Koulibaly non dimentica: “A Napoli capiscono la diversità, e li ringrazio per questo”
Koulibaly è tornato a parlare del Napoli e della città, toccando argomenti extracalcistici che lo hanno reso orgoglioso di aver vestito l'azzurro.

© “KOULIBALY” – FOTO MOSCA
Solo qualche giorno fa Kalidou Koulibaly aveva espresso ai microfoni di Sky Sport il desiderio di incontrare il “suo” Napoli in finale di Champions League. Queste erano state le parole pronunciate dal centrale del Chelsea: “Spero di incontrarli il più lontano possibile magari in finale a Istanbul sarebbe meglio. Sappiamo quanto conti il Napoli per me ma ora sono concentrato sulla mia squadra. Se li incontreremo faremo di tutto per vincere però spero il più lontano possibile perché auguro anche a loro di andare molto avanti e perché no affrontarci in finale”.
Adesso, il difensore senegalese ex Napoli è tornato a parlare della sua vecchia squadra in occasione di una intervista realizzata con BeIN Sports. Questa volta, toccando argomenti extracalcistici che lo hanno fatto sentire grato di aver giocato per quelle persone. A seguire quanto dichiarato da Koulibaly.
“Quando sono arrivato a Napoli, ero di colore ma anche musulmano. E loro lo hanno accettato. Lo chef si alzava la mattina per prepararci da mangiare durante il Ramadan. Lì capiscono la diversità. Questo non lo dimenticherò mai ed è per questo che ancora oggi li ringrazio, lì non mi sono mai sentito discriminato“.