Juan Jesus: “Qui ho una casa vista mare, a Milano c’era la nebbia”

Juan Jesus rilascia dichiarazioni su vari argomenti a Kiss Kiss Napoli: il suo contratto, paragoni tra Napoli e altre città, obiettivi ed il rapporto con i compagni.

© “JUAN JESUS” – FOTO MOSCA

Nel corso di Kiss Kiss Napoli è intervenuto il vero grande colpo del Napoli di quest’anno: Juan Jesus. Il brasiliano ha spiegato il momento dei partenopei e gli obiettivi che ha in mente la squadra.

SUL GOL REALIZZATO

“Non sono abituato a fare gol, ne avevo fatti due, e sono stati annullati, ora è arrivato. Difendere meglio ti dà più sicurezza anche per segnare. Gol annullati? Stavolta sarei uscito dal campo (ride, ndr.), c’era sempre qualcosa che non andava, per fortuna ora è andata bene”.

SUI PROSSIMI IMPEGNI (Venezia, Inter, Cagliari, Lazio e poi Barcellona)

“Dobbiamo partire dalla prima e fare risultato se vogliamo restare lì al secondo posto. Pensiamo gara dopo gara, sarà un mese difficile ma sarà bello. Per un calciatore è suggestivo sfidare Inter, Barcellona o Lazio“.

SULLO SCUDETTO

“Ci proveremo, vestiamo una maglia importante. Siamo consapevoli della nostra forza e puntiamo a vincere. Giochiamo a Napoli e, senza mancare di rispetto ad altri, bisogna puntare a tutto. Purtroppo siamo usciti dalla Coppa Italia, ma ci sono Scudetto ed Europa League e ci proveremo fino all’ultima giornata contro lo Spezia”.

SUL CONTRATTO E L’APPRODO A NAPOLI

“Sono venuto qui con professionalità, senza mai fare polemiche, sempre con rispetto. Nella mia carriera gli allenatori hanno fatto le loro scelte: sapevo che potevo aiutare molto di più la Roma come sto facendo ora a Napoli. Quest’anno non era per mettermi in mostra, io sono così. Il mio futuro lo decideranno il direttore ed il mister, ora sono contento in quello che sto facendo. Non dipende solo da me”.

SUI RIENTRI ED I COMPAGNI

“Il ritorno di Koulibaly ed Anguissa è importantissimo. Kouly è qui da tanto, è il comandante. Anguissa non me l’aspettavo così forte, ci sta aiutando tanto, è un mercato invernale importante. Tuanzebe si sta ambientando molto bene, è molto fisico ma anche tecnico. Dubitavo fosse un classe ’97, ha una forza pazzesca. Viene dal calcio inglese, molto meno tattico, ma si sta ambientando bene”.

SULLA CITTÀ DI NAPOLI (e differenze tra Roma e Milano)

“A Milano puoi girare più tranquillo, a Roma c’è molto calore, ma a Napoli è come se fossimo della loro famiglia, si nota davvero una differenza nel calore, nell’essere amichevole; è molto più bello. Pure quando vivevo in albergo, il personale mi invogliava a giocare bene e vincere. Ovviamente pizza e mozzarella sono buonissime, ovunque si mangia benissimo, la città è bellissima, io ho la vista mare, a Milano c’era la nebbia, a Roma si vive benissimo, ma a Napoli col mare è un’altra cosa“.