Clamoroso Mazzarri: rischia l’esonero in caso di sconfitta contro la Lazio

Aurelio De Laurentiis potrebbe prendere decisioni drastiche verso Walter Mazzarri in caso di sconfitta del Napoli contro la Lazio.

MazzarriFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS28/01/2024

© “MAZZARRI” – FOTO MOSCA

Questa sera il Napoli tornerà a giocare in campionato dopo la sconfitta in finale di Supercoppa italiana contro l’Inter giocata in Arabia. Il ritorno in Serie A dei campioni d’Italia si preannuncia tutt’altro che semplice vista la trasferta contro la Lazio di oggi e le tante assenze degli azzurri (9 tra infortuni, squalifiche e impegni di Coppa d’Africa).

Walter Mazzarri da quando è tornato a Napoli non è riuscito a dare l’impatto di cui aveva bisogno la squadra partenopea e, dal 4 posto lasciato da Rudi Garcia a novembre, si è scesi fino al 9° posto con la terrificante media punti di 1 a partita. Secondo il Corriere dello Sport, in caso di sconfitta del Napoli contro la Lazio, il presidente Aurelio De Laurentiis valuterà il futuro del tecnico toscano:

“Il Napoli è soffocato dai guai, ne ha persi complessivamente nove per strada (e almeno cinque – Olivera, Kvaratskhelia, Osimhen, Anguissa, Meret e Natan – sarebbero stati titolari); e per non farsi mancare niente è reduce da una controrivoluzione tecnica, la difesa a tre, a cui Mazzarri s’è votato, consapevole di potersi ritrovare all’Olimpico dinnanzi ad un bivio pericoloso. Il suo secondo mandato, attraversato tra difficoltà oggettive e scelte soggettive, ha generato in De Laurentiis crepe che stanno lì e che un’eventuale sconfitta – dipende dal modo, dalla natura – finirebbero per dilatare, per aprire una crisi o per ispirare riflessioni assai intimistiche. Il destino di un allenatore, e il principio vale anche a Napoli, è collegato rigorosamente ai risultati: la Champions a portata di mano è un salvacondotto indispensabile per starsene comodamente in panchina e Mazzarri, che a Riyad ha deciso di uscire dagli equivoci del 4-3-3 con il quale non ha mai avuto frequentazioni solide e di procedere dignitosamente con la propria cultura per provare a rimettere assieme i cocci di una stagione rovinosa sin da luglio scorso; mai raddrizzata dopo, anzi”.