Juve, Allegri pensa all’addio: l’Arabia è alla porta
Nonostante la seconda posizione, Massimiliano Allegri, si sente non seguito dalla società e starebbe pensando ad un clamoroso addio.

©️ “ALLEGRI” – FOTO MOSCA
Nonostante la seconda posizione, le buone statistiche che vedono la Juve seconda difesa del campionato dietro all’Inter, Massimiliano Allegri, l’allenatore che domenica nel derby d’Italia ha schierato la terza Juve più giovane contro l’Inter dal 2000 a oggi, si sente non seguito dalla società e sta pensando ad un clamoroso addio.

Alla porta c’è Conte
Un addio che potrebbe avverarsi a giugno e che creerebbe un discreto movimento interno alla società. La stagione è ancora lunga, ma dopo aver vinto tanto e a lungo in Italia e aver portato due volte la squadra in finale di Champions, la seconda avventura di Max alla Juve non sta andando benissimo; penalizzazioni, sentenze, doping e scommesse. Nonostante abbia un contratto fino a giugno 2025 da 7 milioni annui, questa potrebbe essere la sua ultima stagione.
Max continua a dire “La squadra è coesa e granitica“, forse anche per allontanare tutti i rumors che lo circondano. A sostituirlo potrebbe essere Antonio Conte, che rifiutando Napoli e Nazionale, dimostra l’amore per i bianconeri.

Idea Arabia
Se dovesse andare via l’idea Arabia prenderebbe valore…in tutti i sensi. I sauditi infatti, come al solito, sono pronti a ricoprirlo d’oro per portarlo a Gedda, dove l’Al-Ittihad di Benzema campione in carica è lontano 13 punti dalla vetta. L’idea Al-Nassr potrebbe essere anche interessante. La squadra di Ronaldo, che per lui stravede, ha bisogno di punti. Allegri però può anche stare fermo un anno, riflettere e valutare.
