Napoli innocuo perché Kvara-centrico: da solo realizza tre tiri a partita

© “KVARATSKHELIA” – FOTO MOSCA Il Napoli ha giocato una partita intera contro la Lazio di Maurizio Sarri senza mai tirare verso la porta di Provedel. Mazzarri, in piena emergenza, ha deciso di salvare il salvabile, come si suol dire. Ha voluto affidarsi ai piedi di Politano e Raspadori per creare scompiglio in contropiede nella […]

Kvaratskhelia, NapoliFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS29/01/2024

© “KVARATSKHELIA” – FOTO MOSCA

Il Napoli ha giocato una partita intera contro la Lazio di Maurizio Sarri senza mai tirare verso la porta di Provedel. Mazzarri, in piena emergenza, ha deciso di salvare il salvabile, come si suol dire. Ha voluto affidarsi ai piedi di Politano e Raspadori per creare scompiglio in contropiede nella difesa dei biancocelesti, ma questi ultimi sono stati a loro volta molto attenti. In tanti sono stati a lamentarsi dell’atteggiamento quasi rinunciatario del Napoli, soprattutto per il senso di noia che ha trasmesso la partita.

Questa s’è manifestata perché è mancato il guizzo del fuoriclasse, l’estro del campione, la fantasia del grande giocatore. In parole povere, ma non semplici, è mancato Khvicha Kvaratskhelia. Perché il Napoli nelle ultime uscite stagioni è stato molto rinunciatario ed ha dedicato più importanza alla fase difensiva, ma il georgiano è sempre riuscito ad essere pericoloso. Attraverso un assist, un dribbling, una giocata, un tiro dalla distanza, Kvaratskhelia ha sempre messo in difficoltà i difensori avversari. Infatti, ha compiuto 66 tiri in 19 partite, volendoci attenere a dati inconfutabili.

Seppur criticato per qualche errore decisivo, almeno il numero 77 ha permesso al Napoli sempre di avvicinarsi alla porta, cosa che non è riuscita senza di lui. Questo fa capire come Kvaratskhelia sia determinante per gli azzurri, dato che non è di certo la prima partita senza Osimhen. E non è neanche un caso che la prima partita senza tirare in porta arriva nel giorno dell’assenza del georgiano.