Barzagli: “Napoli inferiore alle milanesi, si appoggia su Osimhen”
Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus, commenta la lotta scudetto. Arrivano commenti anche su Insigne e Osimhen.

Andrea Barzagli, ex difensore della Juventus, ha parlato al Corriere dello Sport. Il tema è la lotta scudetto, che coinvolge le milanesi, la Juventus e il Napoli.
“Nessuno ha costanza, la componente fondamentale per vincere. Milan e Napoli stanno facendo il massimo, Inter e Juve sono un pelino al di sotto delle aspettative. La partita di domenica sarà determinante soprattutto per l’Inter. Per i nerazzurri sarà una gara ancora più determinante: un risultato negativo acuirebbe la crisi attuale, mentre un’affermazione la rilancerebbe alla grande“.
Sul Napoli, impegnato in campo contro l’Atalanta. “Trovo giusta la definizione di scontro-verità, perché l’Atalanta, pur vivendo una stagione difficile a causa degli infortuni, è in corsa in Europa League ed è quinta in classifica. Non può puntare allo scudetto, però è un esempio per tante società. Giocare il giovedì ti porta via qualcosa e Gasperini ha sopperito lanciando dei giovani, ma dopo la sosta avrà la squadra più riposata. Spalletti dovrà fare attenzione“.
Su Osimhen: “È il giocatore che ha permesso al Napoli di fare il salto di qualità perché, a parte Mertens un po’ in calo negli ultimi due anni, Spalletti non ha attaccanti da doppia cifra. La squadra, che secondo me qualitativamente è inferiore alle milanesi, adesso si appoggia a Osimhen, lo cerca e lui risponde con i gol. Grazie a una sua doppietta ha vinto una gara “sporca” come quella con l’Udinese: in passato avrebbe lasciato per strada dei punti, mentre ora…”.
Su Insigne: “Purtroppo non siamo un Paese aperto come altri a livello calcistico: se uno fa male, non è detto che abbia la testa altrove. Lorenzo sta segnando di meno ma è titolare e Spalletti è un allenatore che non regala niente“.