Napoli, la Corte d’Appello spiega: “Nessuna operazione con la Juventus”
Nelle motivazioni pubblicate oggi dalla Corte Federale d’Appello in merito alle sanzioni comminate alla Juventus, viene spiegata anche l'estraneità del Napoli.
©️ “DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA
Nelle motivazioni pubblicate oggi dalla Corte Federale d’Appello in merito alle sanzioni comminate alla Juventus e ai propri dirigenti, si legge anche un passaggio dedicato al Napoli. In particolare, viene sottolineata l’innocenza del Napoli per assenza di operazioni con la Juventus. Tuttavia, si segnala la presenza di 19,3 milioni di plusvalenze fittizie.
“Premesso allora di avere escluso dal ricorso la società SSC Napoli e la società AC Chievo Verona Srl, e i rispettivi dirigenti, per l’integrale assenza di operazioni di scambio dirette con la FC Juventus S.p.A. (di qui la ragione di una revocazione parziale), la Procura federale sottolinea gli atti di particolare valenza dimostrativa fondanti le ragioni di revocazione e costituiti in particolare (i) da intercettazioni telefoniche e ambientali, (ii) da documenti sequestrati nell’ambito di perquisizioni presso la sede della FC Juventus S.p.A. e presso ulteriori luoghi d’interesse, (iii) dalla delibera Consob n. 22482/2022 del 19.10.2022 (ex art. 154ter comma 7 t.u.f.) e (iv) dai comunicati stampa della FC Juventus S.p.A.”.