Plusvalenze Juve, la Corte FIGC: “Illecito sportivo grave, ripetuto e prolungato”
La Corte federale d'Appello ha pubblicato le motivazioni che hanno condotto alle sanzioni per la Juventus ed i suoi dirigenti.

©️ “JUVENTUS” – FOTO MOSCA
A dieci giorni di distanza dalla sentenza che ha inflitto alla Juventus 15 punti di penalizzazione, la Corte Federale d’Appello ha reso pubbliche le motivazioni che hanno portato a tale decisione. Nello specifico, l’attenzione è principalmente rivolta alla disparità di trattamento tra il club bianconero e gli altri indagati. Perché punire solo la Juventus? Ecco la spiegazione:
“La Juve ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione“. Ne spiega poi i motivi della riapertura del caso: “vista la documentazione proveniente dai dirigenti con valenza confessoria e dai relativi manoscritti, le intercettazioni inequivoche e le ulteriori evidenze relative a interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture”. Ci si è trovati, in poche parole, “di fronte ad un quadro dei fatti radicalmente diverso per l’impressionante mole di documenti giunti dalla Procura della Repubblica di Torino che ha evidenziato l’intenzionalità sottostante all’alterazione delle operazioni di trasferimento e dei relativi valori“, spiega la Corte d’Appello.
Al contrario, invece, di quanto è avvenuto per tutte le altre società coinvolte nel processo: “non sussistono evidenze dimostrative specifiche per le altre società. Nei fatti nuovi sopravvenuti non sussistono evidenze dimostrative specifiche che consentano di sostenere l’accusa e tanto meno appare possibile sostenere che vi sia stata una sistematica alterazione di più bilanci”.
Ed infine, è spiegata la scelta dei 15 punti di penalizzazione: “la Corte ha tenuto conto della particolare gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione e della stessa intensità e diffusione di consapevolezza della situazione nei colloqui tra i dirigenti della FC Juventus S.p.A”.