Salernitana, fischi per Simy durante la sostituzione: la reazione da leader di Kastanos

Kastanos trova il gol che riapre i giochi e nel finale tenta di vestire i panni di leader: il gesto nel momento della sostituzione di Simy.

Salernitana Kastanos, Hellas VeronaFOTO MOSCA
Articolo di Redazione SDS30/01/2024

©️ “KASTANOS” – FOTO MOSCA

La Roma soffre ma vince la gara contro la Salernitana. I giallorossi giocano un primo tempo sottotono e rischiano più volte di andare sotto: ci provano soprattutto Candreva e Tchaouna. L’episodio che ha cambiato il match arriva ad inizio ripresa quando un colpo di testa di Cristante ha trovato il braccio larghissimo di Maggiore in area; Dybala si è preso la responsabilità di calciare dagli undici metri in una giornata di campionato nerissima per i rigoristi, e non ha sbagliato cambiando faccia alla sua serata, al match e agli equilibri. La squadra di Inzaghi ha alzato il ritmo e il baricentro alla ricerca del pareggio, finendo però con essere punita in ripartenza da una giocata rifinita di tacco da Dybala per Karsdorp sul cui cross è arrivato puntuale Pellegrini

Al raddoppio della Roma però la Salernitana ha risposto subito trovando il colpo di testa vincente di Kastanos che ha regalato 25 minuti – recupero incluso – di battaglia nella metà campo giallorossa. Due parate di Rui Patricio hanno fatto da contorno importante a due rigori chiesti a gran voce da Candreva e Ikwuemesi ma senza successo, lasciando tutto intatto fino al fischio finale.

Kastanos e l’impatto da vero e proprio leader: il gesto

Kastanos non ha i 90 minuti nelle gambe a causa di una serie di fastidi fisici, ma non è un problema, perché gliene bastano 8 per andare a bersaglio. Non fa affatto rimpiangere l’uscita di Basic, trova il gol che riapre i giochi e nel finale tenta di vestire i panni di leader, servendo poi agli sgoccioli uno strepitoso assist d’esterno per Candreva lanciandolo in porta. C’è poi un gesto che in pochi, anzi pochissimi hanno notato. Al minuto 73 Simy lascia il prato verde dopo una prestazione insufficiente: nonostante i centimetri in più, l’attaccante non è riuscito a sorpassare Llorente e Mancini, nella ripresa ha sulla testa il pallone del possibile pareggio, ma spedisce alto da pochi passi. Una sostituzione che ha fatto rumore dal momento che buona parte dello stadio ha fischiato il nigeriano. In quell’istante Kastanos si volta verso la curva alle sue spalle e urla per due volte “Calma, calma!”. Un gesto da vero leader nei confronti del compagno, un leader che si è messo sulle spalle la squadra e l’ha aiutata a fare quel cambio di ritmo che tutti i tifosi si auguravano.