Calcio a 5, Napoli Futsal-Meta Catania 4 a 3

Al Palajcazzi di Aversa per la Serie A Energy il Napoli Futsal supera il Meta Catania in una sfida avvincentissima.

Napoli Futsal Catania
Articolo di Gianmarco D'Antonio30/10/2022

Al Palajacazzi di Aversa va in scena la sfida di Serie A Energy Napoli Futsal contro Meta Catania.

Cambio di location per l’occasione, diretta Sky e tanto spettacolo, tra la prima della classe e i siciliani. 

I padroni di casa scendono in campo con Pietrangelo, tra i pali, Perugino, Salas, Mancha, Fortino; per gli ospiti: Ricordi, Silvestri, Vaporaki, Alonso, Bocao.

Parte il Napoli che prova subito a spingere, la partita è come al solito dura e la prova arriva dopo 2 minuti e 3 secondi, quando il capitano Perugino subisce una gomitata, per l’arbitro non c’è nulla, ma continua la battaglia a centrocampo. 

Gli azzurri continuano ad avere il possesso del pallone e del campo, mentre il Catania tiene bene la difesa e prova a ripartire, sempre con foga agonistica ma anche lucidità rendendosi spesso pericolosi.

Quando mancano 17 ’e11” si fa vedere Fortino che riceve palla da Salas che crossa dalla destra, l’italobrasiliano incrocia ma prende solo il palo.

Prova a rispondere il Meta con Alonso, che recupera palla, corre verso la porta e scaglia anche lui il tiro sul palo. 

I minuti seguenti fanno il canovaccio della partita, il Napoli spinge e ci prova. Anche il capitano tira forte ma poco preciso dopo la sponda del solito Fortino.

Al quarto minuto la svolta, Max De Luca recupera palla, lancia Arillo che sotto porta non sbaglia mai, 1-0 per il vantaggio degli azzurri.

Nonostante il vantaggio, la partita non cambia, il Napoli spinge e il Catania riparte e al 7’ ci prova Mateus, che scambia con Honorio e arriva al tiro.

Partita molto fisica, il 97 azzurro si fa ammonire nel tentativo di fermare uno scatenato Nelson. Sugli sviluppi del calcio da fermo, Mancha inciampa sul pallone e Alonso è velocissimo a recuperarlo e insaccare in rete: 1-1.

Nei minuti seguenti poche occasioni, tantissimi contatti e cronometro che scorre veloce senza interruzioni.

Quando mancano 5’ si sporca le mani Pietrangelo con una parata ravvicinata sul numero 10 catanese Vaporaki.

Subito dopo ci prova Honorio saltando due uomini e tirando fortissimo, palla fuori e ancora 1-1.

Il ritmo cala e il Catania ci prova due volte ma il numero uno azzurro è insuperabile.

Si sveglia tardi il Napoli che ha due occasioni ravvicinate nell’arco di 30” prima con Salas, che riceve su imbeccata di Honorio, e poi proprio quest ultimo ci prova direttamente dal corner.

Scade il tempo ed il parziale è fermo sempre sull’1-1.

Il secondo tempo riparte con il Catania che tocca il primo pallone, ma lo perde subito con la pressione di Salas a cui bastano 8” per segnare il secondo goal degli azzurri: 2-1.

La partita cambia volto, c’è solo il Napoli in campo, infatti dopo 20” arriva la seconda occasione con Rafinha che scambia bene due volte con capitan Perugino e sotto porta tira forte ma impreciso.

Gli ospiti non riescono a reagire e la frustrazione si trasforma in nervosismo che porta all’ammonizione del numero 14 del Catania Bocao.

C’è solo il Napoli e si vede, al 2’ arriva il goal del 3-1 con un grande Max De Luca che finalizza un’azione capolavoro che ha coinvolto Salas con il lancio, Fortino con la sponda prima, e con l’uno-due vincente poi proprio con il marcatore.

Arillo è una bestia oggi e si vede, quando mancano 13’e12” recupera palla dal possesso catanese, si gira e si beve un difensore, si accentra e passa al centro, manca il tap-in vincente De Luca per un grande salvataggio di Nelson, ampiamente tra i migliori dei suoi.

La sfida si inasprisce e dopo un parapiglia causa trattenuta su De Simone, Salas e Pulvirenti vengono ammoniti. 

In questa frazione poche occasioni, di nuovo tanta fisicità con i padroni che controllano il vantaggio.

Due occasioni per il Catania a 7’ dalla fine, grande recupero di Perugino prima e Arillo poi, veramente in ottima condizione quest’ultimo.

A 5’ dalla fine che si rivede il Napoli in attacco con un’azione solitaria di Mancha che porta al corner, dagli sviluppi il pallone rimbalza prima su un attaccante e poi arriva tra le mani del portiere causando un brivido a tutta la retroguardia.

Ma serviranno solo 20” per vedere il quarto goal dei padroni di casa, infatti in fase di impostazione perde il pallone il Catania ne approfitta Salas che da solo sotto porta tira d’interno, sotto l’angolino e la doppietta personale pone il risultato sul 4-1.

4 minuti al termine e gli ospiti si giocano la carta del portiere di movimento, ottimo palleggio e rischi continui per i padroni di casa, ma dopo una grande parata, è proprio l’estremo difensore azzurro a provare a segnare da una porta all’altra vedendo quella del collega sguarnita, palla che esce di pochissimo e delusione per il Napoli.

Nell’azione successiva i rischi si concretizzano, ed è proprio Musumeci, che gioca come portiere, ad insaccare dopo numerosi scambi è 4-2.

Continua la pressione catanese, che adesso ci crede. 

Mancano 10” e per il Meta segna anche il numero 10 Vaporaki: 4-3.

Partita tesissima, gli azzurri battono e provano a tenere palla, ad un secondo dalla fine la perdono ma non basta per gli ospiti per trovare il pareggio. 

Vince il Napoli Futsal! Ma che battaglia.