Primo impegno del 2022 per la Gevi Napoli Basket che affronta domani, nel recupero della tredicesima giornata del campionato di Serie A, l’Umana Reyer Venezia. La gara si disputerà al Palasport Taliercio di Mestre, con inizio fissato alle ore 19:30.
Dopo la sosta dovuta all’aumentare dei contagi Covid, la squadra di Sacripanti torna in campo per affrontare una delle grandi del Campionato. La Reyer infatti, nonostante gli ultimi risultati, è sicuramente una squadra con giocatori di valore assoluto che, negli ultimi anni, ha raggiunto prestigiosi traguardi, vincendo sia il Campionato che la Coppa Italia. La Gevi, dopo la sconfitta nell’ultima gara del 2021 contro Trento, è dunque attesa da un banco di prova importante.
Gli azzurri sono al quarto posto in classifica a quota 14, con Trieste e Brindisi, la Reyer è invece reduce da tre sconfitte consecutive che hanno portato la squadra di Coach De Raffaele all’undicesimo posto, con 10 punti. Jeremy Pargo è l’unico ex della gara. Il giocatore americano della Gevi infatti ha giocato a Venezia nella stagione 2015/2016.
Ecco le dichiarazioni di Coach Sacripanti: “Indubbiamente siamo stati fermati dal Covid nel nostro momento migliore. Eravamo reduci da cinque gare vinte ed in cui abbiamo giocato molto bene, purtroppo il focolaio che abbiamo avuto ci ha bloccato. Non è stato facile riprendere, ho cercato di tenere il ritmo gara durante gli allenamenti senza, tuttavia, esagerare visto il periodo di stop che abbiamo avuto. Adesso dobbiamo pensare alla partita. Bisogna essere fiduciosi su quanto abbiamo fatto, allo stesso tempo sappiamo che potranno esserci delle variabili. Il Covid ci ha dato problemi sia dal punto di vista del lavoro che da quello mentale.
Ora dobbiamo conviverci, rimanendo sempre controllati, cercando di evitare rischi. Affrontiamo una squadra fortissima. Venezia può contare su tanti giocatori importanti. Loro, come noi, hanno avuto molti infortuni. Non sappiamo in che condizioni arriveremo alla partita. Servirà grande forza mentale. La nostra squadra ha sempre giocato bene quando è riuscita ad allenarsi per bene, stavolta non siamo riusciti a farlo e questo potrebbe creare delle difficoltà. Ovviamente non possiamo dire di non pensare alle Final Eight. Un successo contro Trento ci avrebbe di fatto qualificato ma ora abbiamo altre occasioni per cercare di centrare questo prestigioso obiettivo. Bisogna rimanere uniti nei momenti di difficoltà, come abbiamo dimostrato prima della sosta”.
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