Il tackle nel deserto: Paquetá è l’arma segreta del Brasile
Il Brasile è la squadra che ha incarnato meglio di chiunque altra il concetto di spettacolo. Paquetà è la chiave del centrocampo di Tite.
Il Brasile è la squadra che ha incarnato meglio di chiunque altra il concetto di spettacolo. Paquetà è la chiave del centrocampo di Tite.
Oggi un Camerun volenteroso è andato a sbattere la testa contro una Svizzera non fenomenale, ma più concreta.
Quando scendono in campo i Leoni dell'Atlas il Marocco si ferma, Marrakech si ferma. I bar sono stracolmi di tifosi, è tutto un tripudio di drappi rossi.
Senza fenomeni, ma con un vantaggio non trascurabile: l'Arabia Saudita dell'highlander Hervé Renard si presenta così al Mondiale.
In Senegal piangono per Sadio Manè e non si rendono conto che il vero fuoriclasse è seduto in panchina, ed è Aliou Cissé.
È partita la rubrica di Luigi Guelpa "Tackle nel deserto" dedicata ai Mondiali di calcio in Qatar, pronti? Via. Si parte con Qatar-Ecuador, derby dei passaporti.
L'Iran del terzo millennio si aggrappa ancora al retaggio komeinista, ma deve fare i conti con le nuove generazioni dalla mentalità aperta e progressista.
Andrij Lunin è stato corteggiato a lungo in estate dal Napoli. La trattativa, per ora, non è andata in porto, ma il cavalier De Laurentiis il nome del giovane portiere ucraino se l'è appuntato sull'agenda.
Il Camerun si appresta a disputare il suo ottavo mondiale della storia, con Anguissa al centro di polemiche dopo la mancata convocazione.
Lorenzo Lucca è stato dirottato nello Jong Ajax, la formazione B che disputa il campionato olandese di seconda divisione. Avrà tempo e modo per trovare spazio nella prima squadra, ma per ora c'è già un altro italiano a brillare nell'Ajax, un ragazzo nato per caso ad Aosta.