Italia, senti Collovati: “Agli azzurri manca un vero e proprio leader”

L'ex campione del mondo Fulvio Collovati ha parlato dell'Italia, esternando tutta la propria delusione per il k.o. rimediato contro la Svizzera.

Foto Mosca

A soli due giorni dal bruttissimo ed allo stesso tempo inatteso k.o. dell’Italia contro la Svizzera, che ha sancito l’eliminazione degli azzurri da Euro2024, cresce ancor di più la rabbia, l’amarezza e in special modo la delusione, per quella che è stata una della partita più brutte nella storia della Nazionale Italiana.

Contro la Nazionale elvetica infatti, i ragazzi capitanati dal C.t. Luciano Spalletti, sono apparsi fin dal primo momento letteralmente spaesati. Senza mordente, orgoglio, carattere ed una precisa identità di gioco. Tutte caratteristiche che dovrebbero sempre avere le grandi Nazionali.

Soprattutto se ti chiami Italia, soprattutto se sei la squadra detentrice del titolo europeo, e soprattutto se nel corso della tua gloriosa storia hai vinto ben quattro titoli mondiali. L’ultimo dei quali risalente al lontano 2006, ottenuto proprio in Germania.

Proprio in merito alla totale debacle azzurra, ha provato a dare una spiegazione, anche l’ex campione del mondo a Spagna ’82 Fulvio Collovati. L’ex difensore dell’Inter, si è così espresso ai microfoni del noto quotidiano Il Mattino: “Io credo che ai calciatori sia stato detto anche troppo in queste ore. E penso che avessero la testa altrove”.

Italia, Collovati sul k.o. contro la Svizzera

Grazie alle reti siglate dal centrocampista del Bologna Remo Freuler, e dell’attaccante dell’Augusta Ruben Vargas, la Svizzera del C.t. Murat Yakin, ha avuto la meglio nei confronti dell’Italia di Luciano Spalletti. Risultato che ha consentito alla Nazionale elvetica di qualificarsi ai quarti di finale, dove affronterà l’Inghilterra di Jude Bellingham.

A tal proposito, si è così espresso l’ex campione del mondo a Spagna ’82 Fulvio Collovati, in merito al k.o. contro la Svizzera: “Ci sta perdere una partita, ma non giocare in quel modo, e senza fare neanche un tiro in porta. Questa non è una mentalità da Italia. Vanno fatti i complimenti alla Svizzera che è un’ottima squadra”.

Continua così l’ex difensore dell’Inter: “C’è da dire anche che non abbiamo giocato contro l’Argentina di Maradona. Sembrava che i giocatori fossero entrati in campo senza testa. Inoltre credo sia chiaro che alla nostra Nazionale manchi il talento. Agli azzurri manca un leader, come Chiellini, Bonucci o De Rossi”.

Conclude in tal modo l’ex difensore dell’Italia di Enzo Bearzot, nell’esternare il proprio pensiero sulla disfatta azzurra contro gli elvetici: “La Svizzera aveva un giocatore come Xhaka, e noi lo abbiamo fatto sembrare Andrea Pirlo. E certamente non lo è. Bisognava mettere un uomo in marcatura sul regista, come ha fatto Gasperini”.