Bari :Un pari di rimpianti al San Nicola due punti persi contro il Cosenza
un pareggio che lascia tanto rammarico per i Biancorossi .
il gol di Pucino non bastaUn pari di rimpianti, il Bari impatta al San Nicola contro un Cosenza ben messo in campo ttps://www.labaricalcio.it/2024/09/29/bari-cosenza-1-1-gli-highlights-del-match/
Mister Longo conferma il 3-5-2 visto allo Stirpe, unica novità: in attacco, Lasagna al posto di Novacovich con Falletti. Modulo speculare per Mister Alvini che schiera l’ex Ricci sull’out di sinistra e il tandem offensivo composto da Mazzocchi e Fumagalli.
La partita si dimostra subito complicata, il Cosenza copre bene il campo e il Bari fa fatica a trovare spazio e soluzioni. I Galletti si rendono pericolosi prima da corner, Oliveri crossa in area di rigore, Vicari schiaccia di testa la palla che finisce sulla schiena di Mazzocchi. Il Cosenza non sta a guardare e si affaccia dalle parti di Radunovic con Ricciardi, l’ estremo difensore biancorosso è attento. Il Bari va vicino al gol con Falletti che calcia da fuori area, il tiro deviato dalla retroguardia rosso blu termina in corner, prove generali per la rete del vantaggio che arriva dal successivo calcio d’ angolo: Falletti crossa in area, Pucino colpisce di testa e piega le mani di Micai mettendo il pallone in rete, Bari-Cosenza 0-1. La prima frazione di gioco si conclude con i biancorossi in vantaggio sui silani per una rete a zero.Il secondo tempo è caratterizzato e influenzato da episodi che condizioneranno andamento e risultato della gara. A inizio della ripresa, su un calcio d’angolo peri i biancorossi, in un contrasto aereo Lella colpisce Caporale, che cade platealmente a terra, l’episodio non sfugge al VAR e costa l’espulsione al centrocampista di Santeramo, costringendo i Galletti a disputare gran parte della ripresa in apnea per inferiorità numerica. Tuttavia, il Bari si difende e tiene il campo in modo ordinato, riuscendo anche a rendersi pericoloso in ripartenza, fino all’87’ quando Florenzi crossa in area e il tiro viene intercettato da Saco col braccio, il signor Marchetti, dopo essere richiamato dal VAR indica il dischetto e assegna il calcio di rigore, trasformato da Fumagalli: 1-1. Nei sette minuti di recupero mister Longo si gioca le carte Favasuli e Novacovich per Oliveri e Lasagna, senza ottenere risultati perché il risultato non si schioda e al 97’ cala il sipario sulla sfida del San Nicola.
sfuma la terza vittoria consecutiva e i biancorossi tornano a subire gol dopo 3 partite. Questo pareggio lascia tanta amarezza per come è si era messa la partita ma d’altra parte dà consapevolezza sulle potenzialità della squadra perché il Bari nel primo tempo ha confermato i progressi delle gare precedenti, riuscendo a trovare la rete ancora da corner e in inferiorità numerica ha dimostrato carattere e buona organizzazione, tolto l’episodio a fine gara che ha rimesso in patita il Cosenza. Comunque questo è il quinto risultato utile consecutivo e, nonostante la vittoria sfumata, i 17.538 spettatori del San Nicola hanno apprezzato la prestazione della squadra, confermando fiducia in mister e squadra, fiducia che andrà confermata a partire dal prossimo test che a questo punto sarà un esame di maturità in programma domenica prossima contro la Cremonese per l’ottava giornata di campionato (H.15.00).
