Eroi scudetto: Khvicha Kvaratskhelia

Khvicha Kvaratskhelia si sta imponendo come uno dei talenti più blasonati del panorama calcistico mondiale, mentre scrive la storia del Napoli.

Articolo di Erika Merolla20/03/2023

© “KVARA” – FOTO MOSCA

Napoli non ha mai creduto nel caso, ma solo del destino. Nell’anno in cui il capitano Lorenzo Insigne lascia la squadra, l’ambiente azzurro non si aspettava che un ragazzino tutto spettinato, con lo sguardo rivolto verso il basso, potesse diventare, in pochi mesi, il suo degno sostituto, nonché uno dei nomi più blasonati del palcoscenico mondiale. Perché sì, Khvicha Kvaratskhelia è un campione, e sta scrivendo a lettere maiuscole la sua storia e quella della sua squadra.

La storia di Kvaratskhelia

Khvicha è nato il 12 febbraio 2001 a Tbilisi, in Georgia. L’ala sinistra ha iniziato a giocare a calcio da bambino, seguendo le orme del suo idolo Guti, dal quale ha ricevuto recentemente una maglia da lui firmata. Suo padre, Badri Kvaratskhelia – ex calciatore che scelse di rappresentare l’Azerbaijan – lontano da casa per questioni lavorative, fu costretto a veder crescere da lontano suo figlio.

Ma nel 2008, a causa della guerra tra Russia e Georgia, con le forze armate che conquistarono la città di Gori, a pochi passi da Tbilisi, sua madre Maka fuggì da sola coi suoi figli per rifugiarsi in un luogo più sicuro.

La carriera di Kvaratskhelia

La carriera di Kvaratskhelia è iniziata all’età di 11 anni, quando muove i primi passi nella Dinamo Tbilisi, dove suo padre allenava. Esordisce in prima squadra il 29 settembre 2017, mentre l’11 novembre segna il suo primo gol da professionista. Nel marzo 2018 si trasferisce al Rustavi per una sola stagione, mettendo a segno 3 gol in 18 partite.

L’anno dopo va in prestito in Russia per giocare con la Lokomotiv Mosca fino al termine della stagione, ma il 6 luglio firma con la squadra un contratto quadriennale. In tre anni la carriera di Khvicha stava decollando nel migliore dei modi: le sue giocate erano sotto gli occhi di tutti, ma presto una nuova guerra, quella tra Russia e Ucraina, segna il suo futuro. Il georgiano, il 24 marzo 2022, rescinde il proprio contratto a causa di presunte minacce indirizzate a lui e alla sua famiglia. Così Kvaratskhelia si trasferisce alla Dinamo Batumi, firmando un contratto biennale.

L’approdo al Napoli

Nello scetticismo più totale, il DS del Napoli, Cristiano Giuntoli, dopo aver osservato
Kvaratskhelia per un paio di anni, approfitta del calo del prezzo del cartellino del georgiano (a causa della guerra tra Russia e Ucraina, ndr.) e lo acquista per 10 milioni di euro. Nonostante la trattativa fosse stata chiusa prima, viene annunciato ufficialmente il 1º luglio 2022 attraverso i social del club. Khvicha, per questa nuova avventura, sceglie la maglia numero 77, due volte il 7 del suo modello d’ispirazione, Cristiano Ronaldo.

Il suo impatto è stato devastante: all’esordio con gli azzurri, ha contribuito alla vittoria per 5-2 in casa del Verona con 1 gol e 1 assist, e da lì non si è più fermato. Kvara, che col suo piede dipinge forme perfette come Escher, e movimenti rapidi come Haring, in questa stagione, ancora non conclusa, ha messo a segno 14 gol e 14 assist in tutte le competizioni (in Campionato e Champions League ndr.).

La strada è ancora lunga, e quel ragazzino timido e dalla faccia pulita, può sorprendere ancora di più. Con l’auspicio che il suo nome possa esser gridato ancora e ancora a squarciagola nello stadio di chi, dall’alto, lo starà seguendo passo dopo passo.