Bari, dopo le parole di Polito arriva la replica dell’intermediario di Edjouma 

L'intermediario che quest’estate ha curato l’operazione Edjouma ha replicato alle parole di Polito, che lo ha bollato come "uno in più nel reparto".

Foto Mosca

©️ “POLITO” – FOTO MOSCA

Nella giornata di ieri il direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, ha tracciato un’analisi del campionato della squadra biancorossa, andando anche ad analizzare individualmente le condizioni di alcuni calciatori. Tra questi ha citato Malcom Edjouma, spendendo nei suoi confronti queste parole: “Edjouma è un giocatore straniero, un giocatore in più, in mezzo al campo siamo tanti. Se avessi preso Edjouma come titolare sarei preoccupato. Abbiamo tanti calciatori che non sappiamo dove metterli. Se non si ambienta, faremo altro. In allenamento fa grandi cose”.

Quest’oggi durante la puntata di Extra Time di Passione Bari Radio Selene, l’intermediario che quest’estate ha curato l’operazione Edjouma – Fabrizio Ferrari – ha rilasciato alcune dichiarazioni all’emittente radiofonica ed è partito proprio dalle parole di Polito.

Le dichiarazioni dell’intermediario

“Siamo a novembre, Edjouma non può essere considerato un caso. Questo fa parte di un ambientamento normale per i giocatori che vengono dall’estero, soprattutto i francesi. Quando le cose non vanno bene è sempre più difficile inserire un giocatore. Parlando con Polito stiamo cercando di capire come aiutare il ragazzo a poter provare a prendere il posto da titolare per essere utile alla squadra. A fine partita è tristissimo, perché non gioca e non può essere certo contento. Solo i prossimi mesi ci potranno dare un’idea. Parlare già di gennaio è prematuro, ma non è assolutamente nelle sue intenzioni lasciare Bari. L’idea è quella di imporsi giornalmente, migliorando l’italiano e cercando di essere utile al Bari. Non si può mollare il colpo adesso”.

Ferrari ha poi aggiunto: “Edjouma è stato preso con una grandissima volontà da parte del Bari. È stata una trattativa davvero complicata, in quanto il FCSB non voleva separarsene. L’idea di Polito era quella di avere un giocatore polivalente che potesse giocare anche in una zona più offensiva rispetto a quella classica della mezz’ala. Lui è però una mezz’ala d’inserimento, con un fisico abbastanza imponente. Credo che sia un insieme di fattori che abbiamo comportato il suo non adattamento. Il cambio di allenatore non ha aiutato, anche perché Marino ha dichiarato di voler puntare in questo momento su giocatori che conoscesse bene. Non voglio dare colpa al Bari, penso che sia una colpa di tutti. Le responsabilità vanno divise tra tutti, perché se l’allenatore non lo vede vuol dire che qualcosa non sta funzionando. Io credo onestamente che possa giocare titolare, non vedo impedimenti. Con tutto il rispetto per le mezz’ali del Bari, io credo che Edjouma possa tranquillamente far parte delle rotazioni”.

Per Ferrari, a causa dello scarso utilizzo, è difficile giudicare il campionato di Edjouma finora: “Malcolm quando è arrivato aveva bisogno di ambientarsi, ma fisicamente era pronto in quanto il campionato rumeno era già iniziato. È chiaro che il campionato italiano sia completamente diverso sia dal punto di vista tattico che atletico. Questo gli ha portato un po’ di difficoltà a tenere il ritmo dal punto di vista atletico. Dire che ha fatto male mi sembra complicato, perché ha giocato un tempo in un ruolo che non è il suo, ovvero la punta esterna. Giudicare un giocatore per 45 minuti fuori ruolo mi sembra eccessivo, soprattutto se sono stati i peggiori 45 minuti giocati dal Bari in campionato e anche se lui ha giocato molto male in quel frangente.  Lui sta anche imparando l’italiano, so che Di Cesare lo sta aiutando, ma non può essere scaricato come un oggetto misterioso”.