Iervolino è l’ora della verità!
Se Iervolino mostrerà ancora un briciolo di affetto per Salerno e la Salernitana e farà rafforzare la squadra, la serie A non sarà più una chimera.

La recente vittoria contro la Sampdoria ha dato nuovo slancio alla Salernitana, che si appresta ora a prepararsi per la prossima sfida contro il Mantova. Tuttavia, il vero avversario in questo momento potrebbe essere il tempo: siamo nel rush finale del calciomercato, e la rosa va assolutamente completata. Se con giovani promesse o con giocatori di esperienza, questo dipenderà dalle decisioni che verranno prese nelle prossime ore cruciali.
Un ruolo centrale in questa fase lo gioca Danilo Iervolino, ancora proprietario del club nonostante abbia passato il testimone presidenziale. Sinora, Iervolino ha giustificato la sua ritrosia a chiudere accordi con giocatori di rilievo, come Joao Pedro e Gian Marco Ferrari, con la necessità di mantenere la sostenibilità economica del club. Tuttavia, alla luce delle recenti cessioni, del “paracadute” finanziario derivante dalla retrocessione e degli ingaggi risparmiati, questo argomento appare sempre più come un alibi piuttosto che una reale strategia.
La presunta sostenibilità economica che viene sbandierata sembra essere una logica fredda e distante, lontana anni luce dalla passionalità dimostrata dai tifosi granata, per i quali la Salernitana è molto più di una semplice squadra di calcio, ma rappresenta una parte fondamentale della loro identità e delle loro emozioni.
Iervolino ora o mai più!
In queste ultime ore di mercato, la domanda che tutti si pongono è se Iervolino mostrerà ancora un briciolo di affetto per Salerno e la Salernitana, prendendo decisioni che possano rafforzare la squadra per la stagione a venire. L’amministratore delegato, Milan, ha recentemente chiesto ai tifosi di avere fiducia nella classe dirigente. Ma dopo tutto ciò che è successo, possono gli straordinari tifosi granata – così definiti da Iervolino stesso più volte – fidarsi ancora del proprietario?
La sostenibilità economica è certamente importante, ma quando diventa un freno agli investimenti necessari per competere ad alti livelli, si trasforma in un concetto vuoto, distante dalle reali esigenze di una squadra e dalla passione di chi la sostiene ogni giorno. I tifosi chiedono non solo stabilità finanziaria, ma anche ambizione e rispetto per il loro attaccamento viscerale alla maglia granata.
Restiamo convinti che se Iervolino tornerà sui suoi passi non avrà modo di pentirsene e anche la sostenibilità economica ne trarrà grande vantaggi.
a cura di Corrado Ronga