Al Napoli piace Kang-In Lee, ma il giocatore ha un passato particolare
Kang-In Lee potrebbe finire nella trattativa tra Napoli e Psg per sbloccare la cessione di Osimhen. Il sudcoreano poteva avere un futuro ben diverso.

Nelle ultime ore, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, la situazione Osimhen pare in via di definizione. L’agente del nigeriano, Calenda, è volato nella giornata di ieri a Parigi per incontrare il PSG. I francesi stravedono per il 9 azzurro e avrebbero proposto svariate contropartite, da Soler a Mukiele, sino a Kang-In Lee. Il sudcoreano classe 2001, per necessità dopo la cessione di Zielinski all’Inter rappresenterebbe certamente il profilo più interessante per il Napoli.
Napoli, ti serve un attore?
Il passato dell’ex Valencia e Mallorca però non è da tutti. Sin da subito all’età di 6 anni il pallone era l’oggetto quotidiano nel reality show sudcoreano andato in onda nel 2007 “Fly Shoot Dori”. Il calciatore del PSG primeggiava, insieme ad altri coetanei allenati da personaggi famosi. Quella trasmissione gli consentì di entrar a far parte nella Football School diretta da Yoo Sang-Chul, ex centrocampista della nazionale. Insomma la sua carriera da professionista è iniziata per caso, da attore a talento della nuova generazione.
Nel 2011 dopo svariate avventure tra i camp della Corea, considerato dai talent scout un vero prodigio, con i genitori vola in Europa, precisamente in Spagna. Due provini prima al Villareal poi al Valencia, dove in quest’ultimo ha trovato la fortuna. Tra il Mestalla ed il Mallorca si metterà in evidenza, a tal punto di attirare le attenzioni del PSG.
