Il Como sorprende il Maradona, ma non basta: il Napoli vince ancora
Il Napoli vince ancora e allunga sulle contendenti, chiudendo a 16 punti prima della sosta nazionali. Il Como sorprende il Maradona, ma non basta.

Il Napoli vince ancora e allunga sulle contendenti, chiudendo a 16 punti prima della sosta nazionali. È una partita non semplice, contro un Como in fiducia dopo il grande risultato di Bergamo contro l’Atalanta. Bastano però 26″ al Napoli per andare in vantaggio. Di Lorenzo verticalizza per Lukaku che serve ad occhi chiusi l’inserimento da mezzala perfetto di Mctominay; 1-0 e primo gol in Serie A per lo scozzese.
Avvio shock per gli uomini di Fabregas che sono costretti ad aggredire per trovare il pari. Gli azzurri sono in totale difficoltà per tutti i primi 45 minuti del match, soprattutto nell’uscita palla al piede, merito anche degli avversari che schiacciano con un pressing asfissiante. Il primo squillo arriva al 32esimo, con un mancino del gioiello scuola Real Madrid, Nico Paz ad un soffio dal palo, che poco dopo prenderà in pieno. La squadra di Conte continua a soffrire ed il Como meritatamente trova il pareggio sul finire del primo tempo, con un diagonale di Strefezza che sorprende Caprile.
Napoli, al Como non basta l’eleganza di Nico Paz
Il secondo tempo è tutta un altra partita. Errore in fase di impostazione di Audero, che costringe Sergi Roberto a commettere fallo su Olivera; calcio di rigore. Si prende la responsabilità Lukaku, che dagli undici metri non sbaglia. Il belga è autore di una partita quasi perfetta. Sacrifici in fase difensiva, utile a legare il gioco con i compagni e infine viene premiato con quello che sa fare meglio, segnare.
Partita superlativa anche per Politano, con il suo ormai s0lito avanti e indietro per tutta la fascia ad un intensità altissima; gli è mancato solo il gol. Lo trova invece il suo sostituto naturale, Neres, che entra al posto di un Kvaratskhelia sotto tono. Da sottolineare anche le due grandi prestazioni di Lobotka e Anguissa, che dominano il centrocampo e annientano Nico Paz. Una squadra equilibrata, carismatica e pronta a soffrire allunga sulle avversarie in attesa del termine del weekend. Intanto in un Maradona gremito, qualcuno non fa i conti con la scaramanzia e canta “La capolista se ne va”.
Dopo la sosta nazionali, il Napoli sarà impegnato in un vero e proprio tour de force che segnerà indubbiamente il campionato. Dopo la trasferta di Empoli e il match in casa contro il Lecce, gli azzurri affronteranno Milan, Atalanta e Inter. Seguiranno poi dopo Roma, Torino e la doppia sfida contro la Lazio.