Napoli, 2° giorno a Dimaro: allenamento sotto il diluvio per gli azzurri
E' iniziato il secondo giorno di lavoro per il Napoli di Conte nel ritiro di Dimaro: allenamento sotto il diluvio per gli azzurri.

Con l’imminente arrivo di Alessandro Buongiorno in quel di Villa Stuart a Roma, giunto nell’apposita struttura per sostenere le visite mediche per conto del Napoli; in contemporanea prosegue il lavoro degli azzurri a Dimaro, sotto la meticolosa direzione di Antonio Conte.
Se ieri infatti gli azzurri, hanno svolto la loro prima seduta di allenamento sotto uno splendido sole, lo stesso non lo si può dire per quanto concerne la giornata odierna. I calciatori del Napoli infatti, sono scesi in campo sotto un diluvio a dir poco battente.
Ciò nonostante il tecnico originario di Lecce, ha come sempre mostrato il suo carattere, la sua grinta ed in special modo il suo temperamento. Spronando e incitando la propria squadra nel dare sempre il massimo, al cui indirizzo come riportato da Area Napoli, sono giunte queste parole: “Forza ragazzi, non mollate”.
Una netta differenza rispetto alla passata stagione, quando invece sulla panchina azzurra, si era da poco insediato il tecnico Rudi Garcia. Un inizio quindi a dir poco incoraggiante e stimolante, in vista di una stagione, che vedrà il Napoli come una delle squadre protagoniste assolute della Serie A.
Napoli, Conte richiama Anguissa e Cajuste
Prosegue senza sosta il ritiro del Napoli in quel di Dimaro, che stamane è sceso in campo, per la seduta mattutina dell’allenamento, sotto una pioggia a dir poco battente. Il tutto sotto l’occhio vigile e certosino di Antonio Conte.
In particolar modo il tecnico leccese, non ha fatto altro che caricare, incitare e spronare la propria squadra. Il tutto al cospetto del suo forte carattere, e della sua immensa tempra morale, che lo hanno sempre contraddistinto, anche durante la sua carriera da calciatore.
Tra i giocatori più sollecitati da Antonio Conte, durante la sessione mattutina di allenamento, vi sono per il momento i centrocampisti André Zambo Anguissa, e Jens Cajuste. A testimonianza che il tecnico azzurro, non lascia mai nulla al caso, curando in maniera maniacale ogni minimo dettaglio.
Con il centrocampista camerunense, che fin dall’arrivo di Antonio Conte alle pendici del Vesuvio, figurava nelle lista di imprescindibili, in vista della prossima stagione. Non ci resta quindi che attendere, e vedere quelli che saranno tutti gli sviluppi del caso.