Il santino autoadesivo
La figurina di Diego Armando Maradona si trasforma in un santino che vale più di un intero album. Il ricordo di Paquito Catanzaro.
La figurina di Diego Armando Maradona si trasforma in un santino che vale più di un intero album. Il ricordo di Paquito Catanzaro.
Il ricordo della punizione di Diego Armando Maradona contro la Juventus, una traiettoria impossibile disegnata dal genio argentino. Il racconto di Michele Pansini
Il Barrilete Cosmico, il gol del Secolo di D10S, raccontato da Giovanni Salomone, attraverso un punto di vista inedito e particolare.
Maradona, più che un calciatore: un atto di ribellione, un santo laico, un simbolo di riscatto per Napoli e per tutto il Sud del mondo. Fabio Marino lo racconta come parte di una costellazione di anime — da Troisi a Pino Daniele — che hanno reso eterno lo spirito napoletano.
Da New York a Buenos Aires, da Wolfsburg a Montreal: la fede azzurra attraversa oceani e generazioni, trasformando ogni domenica in un ritorno a casa che non conosce distanze.
Viaggio poetico-malinconico sul mito di Maradona, simbolo di riscossa e umanità per il popolo napoletano. Pur non avendolo mai visto giocare, in molti ne percepiscono la viva presenza nei volti, nei vicoli e nella collettiva memoria cittadina. Viaggi tra nostalgia, eredità familiare e fede laica. Maradona diventa figura paterna e salvifica: unisce, ispira e dona la possibilità di emozionarsi e rinascere. Ancora una volta.
Nel ricordo di Luigi de Magistris, il ragazzo della curva B diventato sindaco. Dalla gioia del primo scudetto alla cittadinanza onoraria, fino all’intitolazione dello stadio: il racconto di un amore che ha attraversato generazioni e cancellato ogni confine sociale.
Diego Armando Maradona tra fede popolare e poesia napoletana. Il ricordo di Pietro Pesce
Nel giorno del suo compleanno, un ricordo di Diego Armando Maradona tra consapevolezza e rimpianto. Dalla celebre domanda a Kusturica — “Pensa che giocatore sarei stato senza la cocaina” — alla voce di un padre che immaginava Diego regista a quarant’anni. Perché il calcio, senza di lui, si è privato di qualcosa che non tornerà più.
Il regalo di Darwin Pastorin a Maradona: i versi di Julio Cortázar scritti per il Che. Due rivoluzionari, due fratelli senza incontrarsi mai. Perché certi legami non finiscono: restano. Sempre.