Napoli, senti Trotta: “Ci sono stati troppi cambi in panchina”

L'ex centrocampista Ivano Trotta ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Napoli, esternando la propria opinione sulla difficile stagione degli azzurri

Napoli, lecceFoto Mosca
Articolo di Raffaele De Luca01/05/2024

In seguito al rocambolesco 2-2 maturato contro la Roma, il Napoli capitanato da Francesco Calzona si accinge ad affrontare l’Udinese. Sfida in programma Lunedì 6 Aprile, alle ore 20:45, nella splendida e suggestiva cornice del Bluenergy Stadium.

Una gara, quella contro i friulani, che a Khvicha Kvaratskhelia, non può che rammentare dei dolci ed allo stesso tempo indelebili ricordi. Era infatti il 4 Maggio 2023, quando un gol di Victor Osimhen ha regalato al Napoli il terzo scudetto della sua storia. Il tutto al termine di una cavalcata a dir poco epica.

Ma adesso la realtà è ben diversa per entrambe le squadre. Con il Napoli tagliato fuori dalla zona Europa, dopo il 2-2 contro i giallorossi, e la neo-Udinese di Fabio Cannavaro con lo spetto di una clamorosa retrocessione in Serie B.

A tal proposito, si è così espresso in merito alla stagione del Napoli, l’ex centrocampista Ivano Trotta ai microfoni di 1 Football Club, condotto da Luca Cerchione: “Sicuramente le cose non sono andate bene. Ci sono stati troppi cambi in panchina“.

Napoli, Trotta sulla stagione degli azzurri

Insieme ad Emanuele Calaiò e Paolo Cannavaro, uno dei protagonisti assoluti della promozione del Napoli in Serie A, al termine della Serie B 2006-07, è stato sicuramente Ivano Trotta. Come non ricordare infatti, lo splendido gol realizzato dall’ex n° 7 azzurro, in occasione della sfida in trasferta contro il Frosinone.

Gara risalente al 21 Aprile 2007, vinta per 2-1 dai ragazzi all’epoca allenati da Edy Reja, proprio grazie ad una meravigliosa prodezza siglata da Ivano Trotta. Risultato che all’epoca spalancò agli azzurri le porte della Serie A. Sembra ieri eppure sono passati ben 17 anni.

E adesso, a pochi giorni dalla sfida contro l’Udinese, l’ex n° 7 partenopeo si è così espresso sulla stagione del Napoli: “Quando giocavo io e veniva cambiato l’allenatore, il subentrante veniva visto come una figura adatta per risolvere i problemi. Al Napoli già quando si parlava dell’esonero di Garcia, il tecnico era già stato ridimensionato”.

Prosegue così Ivano Trotta, cresciuto nelle giovanili della Juventus: “Se fiossi stato nella società, avrei cercato di ingaggiare un allenatore, che magari rimanesse anche dopo la fine della stagione. E puntando alla Champions. Forse un profilo giusto sarebbe potuto essere quello di Igor Tudor“.

Napoli, Trotta parla delle tensioni nello spogliatoio

Una delle partite più brutte disputate dal Napoli targato Francesco Calzona, è stata senza alcun dubbio quella contro l’Empoli. Gara vinta dai toscani per 1-0, che ha provocato non poche tensioni all’interno dello spogliatoio azzurro. Tensioni che hanno visto come sfortunato protagonista il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo, e il difensore brasiliano Juan Jesus.

Proprio in merito a tali episodi, ha così tuonato l’ex centrocampista azzurro Ivano Trotta: “Sono cose davvero molto delicate. Nel Napoli il capitano è Di Lorenzo, ma occorre capire quale fosse l’autorità di Juan Jesus. In un anno particolare, anche un episodio del genere può divenire usuale”.

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