Napoli, ad Udine si chiude un cerchio: nessuno come gli azzurri negli ultimi 20 anni
Alle volte il destino è strano, spaventoso. Ad Udine per il Napoli si chiude un cerchio, quello dei peggiori campioni d'Italia degli ultimi 20 anni.
Foto MoscaLa stagione del Napoli sembra non finire mai. L’orgoglio non basta, quando in campo difficili sono le idee da applicare. Tanta confusione, troppa per dei campioni d’Italia, i peggiori negli ultimi 20 anni. Secondo una statistica infatti gli azzurri sono l’unica squadra che negli ultimi 20 anni, da vincitori dello Scudetto, non è riuscita ad arrivare almeno tra le prime 4 posizioni. La squadra di Calzona con il pareggio, l’ennesimo, di ieri matematicamente è fuori dalla corsa Champions League, probabilmente la più semplice di questi ultimi anni. Nonostante lo slot in più e le svariate combinazioni che portavano al grande palcoscenico, niente ha portato alla qualificazione.
Napoli, ad Udine si chiude un cerchio
Nella serata di ieri probabilmente il cerchio si è chiuso. In quello stadio, al Bluenergy di Udine, dopo 33 anni il Napoli vince e festeggia lo scudetto proprio con il risultato di 1-1. Lo scorso 4 maggio segna sempre Victor Osimhen; casualità vuole che il minuto sia lo stesso, il 52esimo. Al minuto 92 arriva la beffa; Isaac Success agguanta il pari, sulla solita disattenzione difensiva. Il destino alle volte è crudele, ma spaventoso. Il minuto 92 della partita e del conseguente gol del pari della squadra di Cannavaro, combacia con le ore 22.37, orario del triplice fischio della passata stagione, ben noto ai tifosi azzurri.
