Feliz cumple Diego, ti regalo i versi di Cortàzar per il Che
Il regalo di Darwin Pastorin a Maradona: i versi di Julio Cortázar scritti per il Che. Due rivoluzionari, due fratelli senza incontrarsi mai. Perché certi legami non finiscono: restano. Sempre.

Per il tuo compleanno, caro Dieguito, ho deciso di farti un regalo speciale.
I versi di Julio Cortázar per il tuo idolo più grande, che portavi tatuato sulla pelle, nel cuore e nella tua voglia di cambiare il mondo, e non solo del calcio: Ernesto Che Guevara.
L’autore de “Il gioco del mondo” li scrisse di getto, appena seppe dell’assassinio del rivoluzionario nella selva boliviana. Una poesia che, sinceramente, letta oggi, sembra scritta anche per te.
Ho avuto un fratello
non ci siamo mai visti
ma non importava.
Ho avuto un fratello
che andava per i mondo
mentre io dormivo.
Gli ho voluto bene a modo mio,
ho preso la sua voce
libera come l’acqua.
Certe volte ho camminato
vicino alla sua ombra.
Non ci siamo mai visti
ma non importava,
mio fratello vegliava
mentre io dormivo.
Mio fratello che mi mostrava
dietro la notte
la stella da lui scelta.
Caro Diego, niente passa invano: tutto resta. Per sempre.
