
OsimhenNapoliMania
Pantera nera in permanente agguato offensivo: Victor Osimhen trasforma da solo partite mediocri in vittorie.
Pantera nera in permanente agguato offensivo: Victor Osimhen trasforma da solo partite mediocri in vittorie.
Fa scalpore la decisione delle istituzioni di escludere atleti della Confederazione russa. Intanto molti atleti, o ex, ucraini imbracciano le armi per difendere il proprio paese.
L'indignazione dei media e di molti ai fatti di Verona non risolve nulla. Intanto il Napoli vince col passo lento delle prime.
Come spiega nel suo nuovo articolo Luciano Scateni, nel calcio, così come nella realtà: "soldi uguale potere".
Se da un lato continua un certo tipo di ostracismo nei confronti del NO VAX Djokovic, dall'altro lato viene applicato in toto, senza distinzione, a qualsivoglia atleta russo, colpevole o meno di sostenere il regime di Putin e la sua scellerata invasione ucraina.
Lo strambo ‘mea culpa’ di Spalletti è un escamotage verbale che Freud avrebbe bocciato, perché fuga dalla responsabilità.
Contro il Milan, il Napoli ha riproposto lo stato di profonda depressione mentale e fisica già visto con il Barcellona. E Spalletti ne è complice.
Un vero tifoso, di quelli che se il Napoli soccombe al Barcellona come uno scolaro svogliato al primo della classe, grida comunque, con fervida convinzione, “Forza Napoli sempre”.
Il giudizio, nel popolo di ‘Forza Napoli sempre’, suscita indignata rabbia. Molti fingono di non sapere che si sfidavano il Napoli quasi primatista della Serie A e la Lazio alquanto più in bassa in classifica.
Essere un allenatore di successo indipendentemente dalla squadra o dai singoli è un compito straordinariamente difficile in cui pochi riescono.