Bari, a Palermo devi reagire!
Ultime frenetiche ore di mercato per il Bari, che poi scenderà in campo venerdì contro il Palermo: i biancorossi vanno a caccia di risposte.

©️ FOTO SSC BARI
Bari ha ancora un po’ di orgoglio e deve tirarlo fuori al Barbera contro un Palermo reduce dal pari del Ceravolo contro il Catanzaro e da 7 punti nelle ultime quattro partite, unico stop quello alla 20ª giornata al Ceravolo contro il Cittadella. I rosanero si sono rafforzati con l’arrivo di Ranocchia dalla Juventus e di Diakitè dalla Ternana.
I biancorossi, dopo aver toccato il fondo sabato scorso al San Nicola contro la Reggiana, devono dare una risposta a loro stessi prima di tutto e poi a un ambiente che sembra rassegnato a vivere una stagione mediocre. Sabato scorso è andato in scena forse il peggior Bari di stagione, e quello che preoccupa di più, testimoniando difficoltà e limiti di questa squadra, è che anche quando sembra essersi ripresa e aver trovato la propria strada, alla minima difficoltà si perde e torna al punto di partenza.
Questo è successo nel girone di andata quando, dopo le prime due vittorie della gestione Marino con Ascoli e Brescia, arrivarono la rimonta della Feralpi Salò, la sconfitta a Venezia e la sconfitta a Lecco, e anche dopo il successo in casa con il Sudtirol poi arrivarono una sconfitta a La Spezia e al massimo due pareggi. Questi episodi testano che non c’è stato il cambio di passo con l’avvicendamento in panchina Mignani-Marino. Sebbene la media del tecnico siciliano sia leggermente più alta del suo predecessore, non vi è stato un reale cambiamento. Il Bari si trova sempre nel guado della metà classifica.
Oltre a registrare difficoltà dal punto di vista offensivo, con soli 15 gol messi a segno in 13 gare e 17 gol subiti, i biancorossi devono guardarsi anche alle spalle perché dietro le altre squadre corrono e hanno la cattiveria per lottare per la salvezza, quella cattiveria e quel furore che mancano al Bari.
Con la trasferta di Palermo inizia un mese decisivo in cui i biancorossi devono fare più punti possibili contro Feralpi e Lecco al San Nicola, due squadre che verranno a Bari a strappare punti salvezza, e due trasferte a Bolzano con il Sudtirol e il Catanzaro.
I galletti in Sicilia non potranno contare su Benali squalificato. Mister Marino dovrà trovare la soluzione migliore se dare minutaggio a Lulic o ridare una maglia da titolare ad Acampora, che dall’inizio del 2024 non è mai sceso in campo ed è in una posizione da chiarire per quanto riguarda il mercato o ancora spostare Maita nel ruolo di Play, oppure varare un cambio modulo.
I dubbi non mancano per mister Marino che sicuramente vede un crocevia nella trasferta in Sicilia, in caso di un ennesimo passaggio a vuoto dei biancorossi andrebbero fatte delle riflessioni attente e sarebbe un problema a mercato concluso. L’ultimo giorno del calciomercato appunto coincide con la vigilia di Palermo-Bari, le ultime ore di mercato sicuramente porteranno novità in casa Bari.
Manca solo l’ufficialità e Abdoul Guiebre sarà un giocatore Biancorosso, l’esterno ex Monopoli andrà a colmare la casella vuota lasciata da Frabotta. Una volta terminata l’avventura in Coppa D’africa col Burkina Faso nell’ottavo di finale col Mali, sarà pronto a legarsi al Bari in prestito fino a giugno. Polito guarda però anche al centrocampo, con il possibile ritorno di fiamma per Florenzi del Cosenza, già in orbita Bari in passato. Questa volta potrebbero esserci scenari diversi con i calabresi interessati a Morachioli e Acampora.
Con i silani rossoblu dialoghi aperti anche per un possibile scambio Aramu-Calò. Per quanto riguarda sempre la linea mediana sembrano esserci contatti ben avviati fra Bari e l’entourage di Maistro, centrocampista venticinquenne della Spal. Chiuso il discorso col reparto di centrocampo, il manager biancorosso Polito potrebbe provare a portare a Bari un esterno. Per questo era tornato in auge il nome di Baez, perché i tempi di recupero dal suo infortunio sono meno lunghi del previsto, mentre in attacco è fatta per Zanaboni, attaccante classe ’05 della Pro Patria.
Intanto la squadra continua a lavorare sul campo, ieri i biancorossi si sono allenati sul prato del San Nicola, dopo una breve fase di riscaldamento e attivazioni la squadra si è focalizzata su esercitazioni tattiche a tutto campo e calci piazzati. Oggi la squadra partirà per la Sicilia dove nel pomeriggio svolgerà la seduta di rifinitura.