Coerenza e comicità juventina

La speciale settimana della Juventus: dai furti ricevuti contro l'Inter al premio Nobel per la pace assegnato a Gatti.

Articolo di Mauro Tatanka06/12/2023

©️ “ALLEGRI” – FOTO MOSCA

Ultime settimane pregne di notizie in quel di Pyongyang. La più importante di tutte è che è uscito il Volume 5 con la raccolta delle migliori notizie che vi abbiamo dato in questo 2023, lo trovate sulla piattaforma Amazon.

Nel mentre le prime copie stavano per essere mandate in stampa, l’assemblea degli azionisti della Juventus, in nostro onore, ha approvato il bilancio 2022-23 chiuso con 123 milioni di perdita. Juve, il bilancio sorride, ha titolato SkySport. Pensate se piangeva.

Durante la suddetta assemblea il Presidente Ferrero ha risposto agli azionisti i quali, invece di ringraziare il cielo per essere scampati alla manovra stipendi con 7 euro e 20 di multa, hanno osato contestare la società per non essersi difesa abbastanza dalle accuse. “Le sentenze si rispettano” ha risposto Ferrero, con alle spalle i 38 scudetti appesi fuori dallo Stadium. Coerenza.

A tal proposito il Direttore di Tuttosport il giorno dopo sul suo giornale ha commentato la vicenda paragonando la dirigenza della Juve a una persona che deve giocarsi la propria vita a tennis potendo scegliere chi portarsi dietro per rappresentarlo. Presentatosi con Sinner questa persona scopre che la propria vita non se la dovrà più giocare a tennis ma a basket. Bel ragionamento, ma secondo noi manca un pezzo: rispettando le regole quella persona non si sarebbe potuta permettere Sinner ma al massimo il geometra Filini col gonnellino della sua zia ricca.

Pochi giorni dopo si è giocato lo scontro al vertice tra i bianconeri di Allegri e l’Inter. La partita, molto brutta a dire il vero, è terminata 1-1. Per Tuttosport ovviamente l’Inter ha rubato. Darmian colpisce Chiesa al volto, arbitro e VAR lasciano correre. E l’Inter segna leggiamo nel titolo. Poi nell’articolo Le telecamere poi mostreranno che non c’è colpo in faccia”. Dannate telecamere che osano confutare la loro tesi rifiutandosi di tutelare il brand.

Lunedì 4 dicembre invece deve essere stata la giornata mondiale della comicità nordcoreana, a leggere queste tre notizie che sono arrivate una dietro l’altra a partire dal tardo pomeriggio.

La prima riguarda la Lega Serie A che tramite il suo Integrity Tour ha fatto visita alla Juventus all’interno di un’iniziativa finalizzata a promuovere legalità e valori. Avete letto bene, non ci siamo inventati nulla.

La seconda ce la regala Tuttosport che ha premiato lo juventino Gatti con la targa Scirea destinata ai giocatori che sono particolarmente distinti nel campo del fair play. Gatti ha ritirato il premio portando sul palco l’orecchio di Kvaratskhelia e il polmone di Djuric. Meritato.

La terza, la nostra preferita, onestamente imbattibile, è opera di Luciano Moggi (radiato dalla Giustizia Sportiva e prescritto da quella ordinaria) che ha rimproverato Josè Mourinho per le sue esternazioni sugli arbitri pre Sassuolo-Roma. “Se non viene punito tutti potranno condizionare le partite”. Lo ha detto veramente.