Da Campioni d’inverno allo scudetto: i precedenti

Suicidio Milan contro la Roma: Spalletti, per la prima volta in carriera, è Campione d’inverno. Un titolo che vale la pena analizzare.

spalletti
Articolo di Redazione SDS09/01/2023

©️ “SPALLETTI” – FOTO MOSCA

Suicidio del Milan contro la Roma: Luciano Spalletti, per la prima volta in carriera, è Campione d’inverno. Come tutte le statistiche è un titolo che vale la pena analizzare e che con sé porta la freddezza della matematica.

In primis, la storia: in 59 casi su 88, chi era primo al giro di boa, ha poi vinto lo scudetto. Numeri che meritano di essere rivisti però dall’introduzione del campionato a 3 punti. Dalla stagione 1994/95 ed escludendo i due campionati della vicenda Calciopoli (dunque stagione 2004/05 e 2005/06), questo è avvenuto in 18 casi su 26.

Un numero niente male, se non fosse che a Napoli questo traguardo, nell’epoca recente, l’hanno conosciuto bene. In quegli 8 casi che la squadra Campione d’inverno non è stata poi anche Campione d’Italia, 2 sono proprio riconducibili al Napoli: campionati 2015/16 e 2016/17. Entrambi con Maurizio Sarri.

Dopo 19 giornate del torneo 2015-2016, il primo del triennio sarriano, il Napoli era primo con 41 punti, due in più della Juve. Una Juventus però che recuperò subito. Il sorpasso bianconero avvenne il 13 febbraio, quando i bianconeri vinsero lo scontro diretto a Torino con la rete di Zaza. A fine campionato, i bianconeri conquistarono lo scudetto con 91 punti, +9 sugli azzurri. Il Napoli pagò dazio, leccandosi le ferite nonostante i 36 gol del super bomber Higuain.

Dopo 19 giornate del torneo 2017-2018 il Napoli gira primo con 48 punti, solo uno in più della Juve seconda. I bianconeri effettuarono anche in questo caso rapidamente il sorpasso, tuttavia il successo a Torino con la storica rete di Koulibaly consentì a Sarri di portarsi a una lunghezza dalla Juve a poche giornate dal termine.

Cosa accadde dopo è cosa nota: la rimonta juventina con un gol proprio di Higuain a San Siro contro l’Inter all’epoca allenata proprio da Spalletti; e il successivo famoso “l’abbiamo persa in albergo”, con il Napoli di Sarri sconfitto il giorno dopo a Firenze.

Chissà cosa succederà quest’anno. Certo è che lo scontro diretto di venerdì sera al Maradona tra il Napoli capolista e una ritrovata Juventus, potrà fornire qualche indicazione in più a riguardo.

Quel che è certo è che non ci sono statistiche sulle squadre di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano non ha mai vinto il campionato in Italia e non ha mai nemmeno svoltato per primo al giro di boa di metà stagione.

Quel che può fare il Napoli, casomai, è aggrapparsi a un’altra cabala. Quando trascinato dal mito Diego Armando Maradona il Napoli vinse i suoi due Scudetti – 1987 e 1990 – in entrambi i casi, in inverno, girò davanti a tutti.