Salernitana-Atalanta: come finì l’ultima volta?
Sono passati diciassette anni dall'ultimo match tra la squadra bergamasca e i granata, come andò a finire l'ultima volta?
© Salernitana – FOTO MOSCA
Stadio Atleti Azzurri d’Italia, al fischietto Gianluca Paparesta, atto finale del campionato di Serie B 2003/2004 condito da 23.500 spettatori.
Questo, il panorama che accoglieva l’ultimo scontro tra Atalanta e Salernitana. In diciassette anni ne sono cambiate di cose: se probabilmente avessimo detto al più romantico e innamorato tifoso della Dea: ” Un giorno la tua squadra giocherà in Champions League”, ci avrebbe risposto con un sorriso incredulo pensando fossimo pazzi; invece, oggi, già da qualche anno, la squadra nerazzurra lotta costantemente per entrare a far parte delle migliori d’Europa. Lo stesso discorso non vale per la squadra granata, la quale ha rivissuto quest’anno l’emozione della massima competizione italiana dopo ben 21 anni, e per la terza volta nella sua storia.
Il risultato di quella partita fu un mero 0-0, il che però consentì al team orobico di arrivare in Serie A, e alla Salernitana di scansarsi per una manciata di punti dalla zona retrocessione. Gli allenatori erano due di cui avremmo sentito parlare, e anche molto bene: Andrea Mandorlini dirigeva l’orchestra atalantina, mentre Stefano Pioli sedeva sulla panchina granata.
Oggi la posta in palio, seppur alta, è ben diversa: la Dea cerca di ritrovare la continuità e la spettacolarità che l’ha contraddistinta in questi anni, mentre la squadra di Castori è in cerca dei primi punti stagionali, i quali potrebbero assicurare la permanenza del CT sulla panchina della squadra campana.