il Bari non riesce a chiudere le partite, un altro pareggio col Catanzaro

I biancorossi per la terza volta consecutiva passano in vantaggio e poi si fanno raggiungere dagli avversari .

pari col Catanzaro

Il Bari dura un’ora di gioco, poi si butta via al San Nicola contro un Catanzaro forte e ben organizzato in campo.
Mister Longo conferma il 3-5-2 visto a Cremona con Falletti mezzala e Sibilli in attacco con Lasagna, unica novità, Favasuli sull’out di destra al posto di Oliveri infortunato.
Schieramento speculare per le aquile giallorosse di mister Caserta, che schiera in attacco il tandem offensivo formato da Iemmello e Biasci.
La partita si dimostra subito intensa con tanti duelli individuali e falli tattici, i biancorossi vanno vicini alla rete a inizio gara quando Favasuli cerca e trova Lasagna in profondità, il numero quindici biancorosso si fa ipnotizzare da Pigliacelli abile a chiudere lo specchio della porta. Il Bari sembra in controllo della partita, al 15’ Favasuli cerca e trova Mantovani in area di rigore, Pigliacelli blocca. Il Catanzaro è in partita e al 28 ‘ si rende pericoloso con Biasci, Radunovic attento blocca, pericolo che spaventa i biancorossi tanto che al 30’ i galletti di mister Longo trovano la rete del vantaggio, Pucino braccetto di destra si propone in fascia e crossa in area Sibilli cicca il pallone, Dorval mette il pallone in rete alle spalle di Pigliacelli, Bari-Catanzaro:1-0 .

Il Catanzaro non ci sta e reagisce con Compagnon, che da fuori area non trova la porta, i galletti vanno vicino al raddoppio al 45’ con Lasagna che prova a sorprendere Pigliacelli fuori dall’area, estremo difensore giallorosso bravo a deviare in corner. Ultima emozione del primo tempo che si conclude con i biancorossi in vantaggio.
La ripresa inizia con mister Caserta che inserisce Lamantia e Pompetti per Biasci e Petriccione. A inizio secondo tempo i biancorossi vanno vicino al raddoppio prima con Sibilli, che su assist di Maita apre troppo il tiro, poi con Lasagna, che da fuori area non trova la porta e infine con Falletti che pure non trova la porta da fuori area, errori di precisione dei biancorossi che fanno restare il Catanzaro in partita e, come dice il vecchio detto gol sbagliato gol subito, gli consentono al 74’ di andare a segno: Lamantia lavora pallone di spalle per Iemmello a limite dell’area di rigore, il numero nove giallorosso beffa Radunovic e mette il pallone in rete, Bari-Catanzaro: 1-1. Galvanizzati dal pareggio, i giallorossi vanno vicino al gol del raddoppio con D’Alessandro che cerca e trova Iemmello in area di rigore che calcia in porta, ma Radunovic reattivo respinge. I biancorossi a fine gara non riescono a scuotersi e perdono lucidità, complice anche il poco apporto che i cambi danno sulla partita che cosi resta in equilibrio fino al 95’, quando cala il sipario sul match del San Nicola.
Bari e Catanzaro si dividono la posta in palio, per i biancorossi è il terzo pareggio consecutivo, la quarta rimonta subita ma soprattutto la terza volta che i biancorossi una volta passati in vantaggio non riescono a chiudere la partita, limite che impedisce ai ragazzi di mister Longo di alzare il passo e dare una svolta alla classifica. I biancorossi restano nella parte destra della classifica, al dodicesimo posto in attesa delle altre partite di campionato nel fine settimana.
Unico aspetto positivo è il settimo risultato utile consecutivo che, dalla terza giornata contro il Sassuolo, continua una serie positiva. Tuttavia dalla sesta giornata il Bari non consegue una vittoria, che dovrà cercare a partire dalla prossima giornata in programma venerdì sera, quando, per l’anticipo della decima giornata, i biancorossi saranno di scena al Picco per far visita allo Spezia.
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