Tonfo Giugliano al Pinto, la Casertana aggancia il secondo posto

Il Giugliano s’arresta dinanzi alla maggiore qualità e cinismo dei falchetti, che portano a casa la nona vittoria di fila agganciando il secondo posto.

©️ “GIUGLIANO” – FOTO MOSCA

Pronti, via: siamo alla diciottesima giornata di campionato di Serie C e il derby campano Casertana-Giugliano, si gioca al Pinto in un clima desertico a porte chiuse. Il Giugliano s’arresta, dinanzi alla maggiore qualità e cinismo dei falchetti, che portano a casa la nona vittoria di fila agganciando il Picerno al secondo posto, mentre la Juve Stabia
diventa ufficialmente campione d’inverno.

Inspiegabile la classifica dei casertani dopo le polemiche di questa estate e inizio molto complicato, ma poi la svolta che ha portato 19 pt in trasferta e 12pt in casa con altrettante nove vittorie di fila. Dalla sua il Giugliano vede 20pt in 11 risultati utili grazie alla cura Bertotto che li ha portati lontani dalla zona retrocessione e vicini a quella dei play off.

Alla squadra di Cangelosi servono poco meno di due giri di lancette per trafiggere la retroguardia gialloblù grazie ad un imbucata di Tavernelli. Il Giugliano suona la carica con i suoi uomini di riferimento, prima Salvemini poi Giorgione
ma nulla impensierisce Venturi che blinda ogni iniziativa. Si va al riposo sul vantaggio casertano e la ripresa inizia male perché Curcio, con un eurogol da centrocampo, buca Russo leggermente fuori dai pali. Servono 80 minuti per vedere De Sena battere finalmente la retroguardia rossoblù. Gli sforzi dei tigrotti restano vani perché al 90esimo, la casertana
chiosa con un pesante 3-1 il risultato. La verità, come detto anche dal mister Bertotto, che ha meritato di vincere la Casertana, più determinata e cinica dei suoi atteggiamenti, capace di aggredire e ripartire velocemente tanto da spezzare il fiato agli avversari.