La nuova Salernitana di Sabatini: strategie e sfide del mercato di gennaio
Tra cessioni strategiche e colpi di scena in arrivo, come cambierà la Salernitana nella lotta per la salvezza?
©️ “BONAZZOLI” – FOTO MOSCA
La Salernitana si appresta a riprendere gli allenamenti al Mary Rosy con un occhio rivolto al prossimo incontro contro il Verona e l’altro al calciomercato di gennaio, che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del club. La presenza di Walter Sabatini, tornato per incontrare squadra e allenatore, infonde speranza e genera aspettative.
Danilo Iervolino, presidente del club, si trova a un bivio strategico: concentrarsi sulle cessioni o sfruttare l’esperienza e la saggezza di Sabatini per orchestrare un mercato mirato alla terza salvezza consecutiva? La situazione si complica ulteriormente con la necessità di rafforzare la rosa e sostituire i pezzi pregiati in partenza.
La partenza del principale indiziato, Boulayè Dia, è quasi certa, considerato il suo girone d’andata deludente e le tensioni causate all’interno dello spogliatoio. Con interessi dalla Bundesliga e dalla Premier League, il suo addio sembra inevitabile. Anche il difensore Pirola e il centrocampista Coulibaly sono al centro di voci di mercato, con il Napoli e il Bologna in prima linea per Coulibaly. Per Mazzocchi, già in trattativa con il Napoli, la situazione è ancora in bilico, con un’offerta di un milione da parte dei partenopei contro i tre richiesti dalla Salernitana.
La lista delle partenze non si ferma qui: Botheim, Sambia, Mikael, Stewart, Simy, Maggiore, Lovato, Bronn e forse Cabral sono tutti pronti a lasciare il club. Candreva e Kastanos, invece, sembrano avere un posto più sicuro grazie alla stima della proprietà.
Sul fronte degli arrivi, il mercato appare ancora incerto. La possibilità di un ritorno di Bonazzoli da Verona, e l’offerta di Djuric da parte degli scaligeri secondo tuttomercatoweb, legatissimo a Sabatini, sono le voci che risuonano in questi giorni.
Zortea, precedentemente sondato, sembra invece destinato a Frosinone. La Salernitana ha bisogno di rinforzi in ogni reparto: due difensori centrali, due esterni, due centrocampisti e due attaccanti di spessore.
Nel frattempo il Napoli, che si muove sul mercato con decisione per rafforzare la squadra di Mazzarri, sta studiando cosa fare di Diego Demme a fine contratto. Questo calciatore risulterebbe utilissimo per rinforzare il centrocampo della Salernitana, ma sarà difficile convincerlo perché, al momento, è intenzionato a rispettare il suo contratto con il Napoli per poi svincolarsi a giugno.
Niccolò Pierozzi della Fiorentina è un altro nome caldo per la Salernitana. Filippo Inzaghi, che lo ha già allenato alla Reggina, lo vorrebbe nel suo team. Pierozzi, da parte sua, ha espresso grande stima per Inzaghi, aprendo la porta a un possibile trasferimento.
La strategia di Iervolino e Sabatini, focalizzata tra cessioni ponderate e acquisti mirati, sarà quindi cruciale per determinare il destino della squadra in questa difficilissima lotta per la salvezza. Ma Sabatini ci ha abituato alle sorprese e avrà sicuramente altri conigli pregiati nascosti nel suo cilindro e per questo restiamo fiduciosi.