Zazzaroni: “Allegri è di nuovo davanti a tutti, ma quanto potrà durare?”

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, si è espresso dopo la vittoria di ieri della Juventus.

Articolo di Redazione SDS02/12/2023

Vittoria rocambolesca quella della Juventus nella serata di ieri con il Monza, che ha prima pareggiato nel recupero per poi far andare nuovamente in vantaggio i bianconeri all’ultimo respiro. Ad esprimersi dopo la gara è stato Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport:

Allegri vincerà anche alla Rocco (Nereo), ovvero all’italianissima, ma è di nuovo davanti a tutti. I punti, rispetto all’anno scorso, non sono molti di più, cinque: in un campionato in cui le prime sette ne hanno lasciati complessivamente 18 nelle prime tredici giornate il segno positivo ha però un valore doppio, se non addirittura triplo. Anche i gol realizzati sono più o meno gli stessi, 22 contro 21, così come quelli subiti, 9 contro 7, e insomma i numeri dicono di due Juve identiche, il campo parla invece di mondi opposti.

La domanda più seria adesso è: fino a quanto potrà durare? Fino alla fine? Coltivo qualche dubbio e non da oggi. E ancora: fino a quando questa Juve senza mercato riuscirà a conservare solidità difensiva e tenuta mentale? Fino a quando potrà fare a meno dei gol degli attaccanti? Ieri Vlahovic ha sbagliato due rigori in un colpo solo (per carità, bravissimo Di Gregorio). Per numerosi osservatori, tanti tifosi, alcuni zampognari e anche per qualche dirigente (Marotta, ad esempio) il principale vantaggio della Juve nella nella corsa scudetto risiede nel fatto di non disputare le coppe e di poter quindi sfruttare tempi di recupero a questo punto straordinari. È una teoria facilmente smentibile”.