Simeone: “Desideravo essere qui da tanto, con l’Atalanta tre punti che fanno la differenza”
Giovanni Simeone ha parlato in un'intervista della sua felicità al Napoli e del futuro tra club e nazionale.
Giovanni Simeone ha parlato in un’intervista della sua felicità al Napoli e del futuro tra club e nazionale. Di seguito, le sue parole:
“Da piccolo ho sempre voluto essere qua, immaginate per me ora come sto vivendo tutto, con tanta emozione, con tanta voglia. Io voglio diventare sempre più forte e ho altri sogni, sogno in grande perché non ho limiti. Sono felice, perché ho scelto di venire qua, è da tanto che volevo essere qui, io e il mio procuratore abbiamo lottato per venire qua. E ora sono qua. Quando ho firmato, ho detto: ‘Adesso è il mio momento’.
La gara con l’Atalanta? Per me è molto importante. Credo che si faccia tanta differenza con questi tre punti, anche se il campionato è lungo e bisogna rimanere tranquilli. Ogni partita conta, ogni volta i tre punti sono importantissimi. Ma questo percorso è lungo, contro chiunque contano i tre punti e dimostrare che noi ci siamo sempre. Per me conta tantissimo far capire agli altri che il Napoli è quello che si è visto finora.
Sono molto contento di lavorare con questo gruppo e crescere ad ogni allenamento. Il gruppo mi fa crescere, i compagni mi fanno vedere cose che forse prima non vedevo. Sono da poco qui. Ho imparato con l’esperienza che la qualità è più importante di quanto puoi giocare. Poi è ovvio che uno vuole giocare di più per avere più possibilità di fare bene, di segnare, ma io sono felicissimo di aiutare il gruppo col tempo che mi tocca. Se hanno bisogno di me, io ci sono.
Mondiale? Aspetto con tanta ansia di sapere se ci sono o no. Io ho fatto tutto il possibile per far capire all’allenatore che voglio esserci, ma sta a lui decidere il gruppo che andrà al Mondiale. Dall’anno scorso che ho iniziato a segnare ho aspettato con tanta ansia il momento della nazionale. So che ogni cosa che faccio è una possibilità per dimostrare all’allenatore che voglio esserci, che sono pronto per qualsiasi situazione. Ma è l’allenatore a scegliere, io voglio solo far vedere che sono pronto”.