Napoli, l’ammutinamento del 2019 continua in tribunale
Tiene ancora banco l'ammutinamento dei giocatori del Napoli nel 2019. De Laurentiis entro il 2024 tenterà di risolvere il caso in tribunale.

© “DE LAURENTIIS” – FOTOMOSCA
Sono passati due anni da Napoli-Salisburgo e l’ammutinamento di buona parte dello spogliatoio del Napoli. Ma gli strascichi non sono ancora terminati, De Laurentiis quel giorno non lo ha dimenticato. Dopo Allan e Hysaj, ora anche Maksimovic è stato chiamato davanti il collegio arbitrale.
Stesso destino quindi per i giocatori identificati come leader dell’ammutinamento e poi andati via dal club. A differenza di Milik e Callejon, con cui fu trovato un accordo, loro tre rischiano la decurtazione del 25% dello stipendio mensile, come spiega Il Mattino.
A rischio ci sono anche Ospina, Mertens e Insigne. Quest’ultimo rischierebbe di dover ridare al Napoli 5 milioni di euro, salvo un compromesso nel caso dovesse lasciare il club.
La società ha a disposizione 10 anni dall’accaduto per poter convocare in tribunale un suo ex o attuale tesserato. Ma la linea della società sarebbe quella di risolvere il tutto prima, entro massimo il 2024.