LIVE – Conferenza stampa Spalletti pre Napoli-Juve

Alle ore 15:00 Luciano Spalletti presenterà la partita di domani contro la Juventus in conferenza stampa. Segui in live le dichiarazioni del mister del Napoli.

©️ “SPALLETTI” – FOTO MOSCA

L’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, parlerà alle 15:00 in conferenza stampa per presentare la partita contro la Juventus:

Allegri ha detto che domani il Napoli ha più da perdere rispetto alla Juve, cosa ne pensa? “Per la Juve è impossibile nascondersi dal ruolo di favorita, Allegri lo sa, e certi rimborsi dei giocatori li ripaghi solo con la vittoria dello scudetto e della Champions”.

Su Allegri: “Lui è un grande allenatore, posso solo applaudire per quello che ha vinto”.

La Juve deve temere il Napoli o viceversa? “Nessuno deve temere nessuno, quando si indossano maglie di questo valore non si può avere paura. Domani sarà un bella partita con due squadre che vorranno vincere”.

Come arriva la squadra sulla forma psico-fisica e cosa farà per limitare la Juve nella fase finale dove i bianconeri trovano la via del gol? “La mia squadra sa quello che deve fare, le motivazioni non mancano”.

Chi farà domani la prima mossa? “Forse abbiamo due filosofie differenti. Allegri sposa perfettamente il motto juventino “Vincere non è più importante, è l’unica cosa che conta” noi siamo più anima e core. A Napoli hanno visto Maradona, e noi dobbiamo scendere in campo riproponendo quel calcio e quella bellezza. Poi ci aspettiamo che loro ci lasceranno del campo, e noi dobbiamo essere bravi a fare possesso e a fare gol, perchè dobbiamo fare questo. Loro concedono e noi dobbiamo saper interpretare la partita nella maniera giusta. Le loro individualità per decidere la partita sono tante, per questo non dobbiamo perdere equilibrio sul possesso e su come attaccare”.

Perchè è così difficile fare gol alla Juventus? “Da un punto divista difensivo questa è la loro volontà di fare calcio. Allegri sa che la squadra che ha più fare queste interpretazioni. Poi dipende se è quello che vuole ed è lo spettacolo che vuole offrire, noi sappiamo cosa vogliamo offrire il nostro spettacolo ai tifosi. Da quando sono a Napoli sento parlare solo di Sarri per il calcio che ha offerto, io voglio essere ricordato così. Benitez ha vinto ma non si parla di lui come si parla di Sarri”.

Ritrovare l’autostima è quello che serve al Napoli? “L’autostima è in base a quello che succede. Se noi non diamo valore alle nostre qualità poi è ovvio che soffriamo. Noi sappiamo quali sono le nostre qualità e sappiamo cosa dobbiamo fare. Ho visto la squadra negli ultimi giorni e posso assicurarvi che i calciatori sono motivatissimi e l’autostima è altissima”.

Le vicende della Juve fuori dal campo può incidere sul campionato dei bianconeri? “Non lo so, dipende. In alcuni casi i calciatori si compattano e tirano fuori il meglio. Magari quello che è successo ha stimolato la Juve a fare questi 8 risultati positivi”.

Sugli scontri in autostrada: “Chi vuole usare il calcio per fare violenza devono stare lontani dal calcio e dallo sport. Lo sport è per i nostri figli, mogli, amici e per chi si vuole confrontare con l’avversario per migliorarsi”.

Cosa la incuriosisce sulla partita di domani? “Di vedere come giocherà la mia squadra, se saremo capaci di fare il nostro gioco e di mettere in difficoltà una difesa forte come quella della Juventus. Sono curioso di questo, infatti abbiamo preparato la settimana così, su quello che dobbiamo fare per fare la partita”.

Sold-out al Maradona, cosa vuole promettere ai tifosi? “L’impegno, quello che prometto da quando faccio questo lavoro. Per me il calcio è semplice ma mi dedico solo agli allenamenti e alla preparazione, per questo io prometto l’impegno”.

Raspadori a destra può essere un azzardo? “Con calciatori come Raspadori non ci sono mai azzardi. Lui sa cosa deve fare e lo fa bene, per questo quando si parla di lui non si parla mai di azzardo”.

Come sta Lobotka e cosa si aspetta da lui domani? “Lui domani avrà il suo spazio in cambio, tra gli attaccanti della Juve finchè non lo marcheranno. Deve essere bravo a fare quello che sa fare, cioè anticipare le giocate, la sua rapidità, il vedere quello che gli altri non vedono”.

Ci sono alternative se il sistema durante una partita non funziona? “Ci sono le sostituzioni, ci sono alcuni sistemi che bisogna variare. Serve una qualità sopra la media a cambiare le partite, noi abbiamo le carte in regola per fare la partita che vogliamo, ma se serve cambiare qualcosa l’unica scelta è quella di fare i cambi”.