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Bari, Sibilli si racconta: “Amo De Bruyne, ma ho poco di lui. Quest’anno spero di segnare…”

Sibilli Bari

Nuovo calciatore del Bari, Giuseppe Sibilli è intervenuto in conferenza stampa e, oltre ad aver parlato dell’impatto con il San Nicola, ha raccontato anche com’è nata la trattativa che lo ha portato alla corte di Mignani. Le sue parole:

Com’è nata la trattativa? “È durata poco, fino a due giorni prima non era uscito niente. Poi c’è stata questa telefonata con il direttore Polito che mi ha dato tanta fiducia, non si può rifiutare una piazza del genere. Sono stato accolto in maniera fantastica, spero di ricambiare tutto l’affetto. I tifosi hanno influito nella mia scelta, già nel riscaldamento con il Palermo sentivo di poter avere una marcia in più“.

La sfida col Palermo: “È stato un punto che abbiamo voluto conquistare. Non è facile giocare in 9 per mezz’ora. Sono quelle partite che ti danno unità e non vediamo l’ora. Dopo la gara con il Palermo c’è stata quella voglia di lottare. Secondo me ci siamo detti troppe cose. Siamo contenti del punto”.

Poi, ha continuato l’attaccante: “Modelli di riferimento? Da piccolo mi piaceva Hamsik. Ora De Bruyne, ma ho poco di lui. Ad ogni modo mi sento bene, mi sono risentito il giocatore dei primi anni e sono contento. Io nasco come esterno, ma non ho una posizione che preferisco, sono sempre stato abituato a dimostrare. Nessuno mi ha mai regalato nulla in carriera”.

L’approccio in squadra dopo la finale playoff persa: “Non è stato facile. Quando sono arrivato ho visto che le scorie della finale persa non erano cancellate, ma i ragazzi non ci pensano più di tanto. L’errore fatto a Pisa è stato invece pensarci spesso. Per questo non è andata benissimo. Qui c’è voglia di ripartire. Gli ultimi minuti di Bari-Palermo ne sono una dimostrazione. Un’altra squadra avrebbe perso in quelle condizioni”.

Quanti gol segnerò? Sono molto scaramantico. Non lo dico quanti voglio farne. Ma ovvio che voglia farne più di 5, andare molto oltre. Non sono mai stato un bomber, ma so fare molte cose. Spero di fare molti gol”. 

L’impatto con il San Nicola: “Il pubblico incide tanto. Nel riscaldamento contro il Palermo vedevo che avevo una marcia in più per questo. Emozione forte. Per me sono tutto i tifosi. Spero di dare gioie a loro”.

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