Juve, possibili altri 30-40 punti di penalizzazione
Dall’inchiesta sulle manovre stipendi della Juve potrebbe arrivare un altro deferimento e altri punti di penalizzazione, tanto da arrivare a 30-40 in tutto.
© “JUVENTUS” – FOTO MOSCA
Riduttivo sarebbe scrivere mala tempora currunt, riferendosi alla Juventus. La società bianconera è totalmente in balia delle onde e, di fare, non se ne vedono neppure in lontananza. Il maremoto non fa che allontanarla dalla terra ferma e chissà se, al termine dei procedimenti giudiziari, non si ritroverà lontana dalla terra in cui presenziano le grandi della Serie A.
Il Corriere dello Sport, infatti, oggi scrive diffusamente dei tre filoni di inchiesta che interessano la società bianconera: plusvalenze, stipendi e partnership con altri club. Secondo il quotidiano la squadra di Allegri potrebbe subire ulteriori penalizzazioni, una stangata da 40 punti:
“La Juve riceverà prima il deferimento per la manovra stipendi, poi tornerà in aula il 19 aprile per chiudere il caso plusvalenze nel terzo grado (sperando di riavere i 15 punti), in seguito si presenterà al tribunale federale (entro fine aprile) per il primo grado del nuovo filone, quello degli stipendi, ma anche delle fatturazioni agli agenti che secondo gli inquirenti sono state gonfiate. Superati questi scogli, con la speranza di non uscirne con le ossa rotte (tradotto: 30-40 punti di penalizzazione sommando plusvalenze e stipendi), i legali Bellacosa, Sangiorgio, Clarizia e Paolantonio si concentreranno sull’udienza preliminare davanti al Gup, rinviata al 10 maggio”, riferisce il noto quotidiano sportivo.