Aurelio De Laurentiis: un presidente vulcanico, come un espresso napoletano
A Napoli Aurelio De Laurentiis ha dimostrato più di una volta di avere un'intelligenza tattica simile a quella di un allenatore di successo.
©️ “DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA
Aurelio De Laurentiis, un nome che risuona nella città partenopea come il suono di una vuvuzela in un concerto di mandolini. Il presidente del Napoli, noto per il suo temperamento vulcanico e la sua passione sfrenata per il calcio, è come un tifoso incallito che ha acquistato, a soli 31 milioni di euro dalla curatela fallimentare, una storica squadra di calcio e ha deciso di farla diventare la sua gallina dalle uova d’oro.
Chi è veramente Aurelio De Laurentiis?
De Laurentiis è un personaggio che non passa inosservato, con la sua folta chioma argentata e l’atteggiamento da divo hollywoodiano. Quando si trova di fronte ai giornalisti, sembra sempre pronto a lanciare una battuta al volo come un’ala sinistra scatenata sulla fascia. Non c’è dubbio che il presidente del Napoli abbia un’abilità innata nel catturare l’attenzione e far parlare di sé.
Ma non ci si lasci ingannare dal suo aspetto, a metà tra l’eleganza sofisticata di un uomo d’affari e l’aura eccentrica di un personaggio cinematografico. De Laurentiis ha dimostrato più di una volta di avere un’intelligenza tattica simile a quella di un allenatore di successo. Quando si tratta di prendere decisioni importanti per la squadra, è come un maestro della tattica che schiera le sue pedine sul tabellone di gioco. A volte può sembrare un po’ confuso, come se stesse cercando di giocare su più scacchiere contemporaneamente, ma alla fine trova sempre un modo per sorprendere tutti ed estrarre il coniglio dal cilindro.
È come un vulcano in eruzione, che riversa il suo amore per la squadra in un flusso di parole e gesti. Il suo sorriso magnetico e gli occhi vivaci, che sembrano scrutare l’orizzonte alla ricerca di nuove opportunità, trasmettono un senso di fiducia e di carisma. Non importa se si trova in una conferenza stampa o in tribuna durante una partita, De Laurentiis sa come attirare l’attenzione su di sé con la sua presenza magnetica.
Talvolta la sua passione può fargli perdere un po’ di lucidità. Come un calciatore che si fa prendere dalla foga e commette un fallo ingenuo, anche il presidente del Napoli può cadere in piccoli errori di valutazione. Come il recente screzio con l’amico Danilo Iervolino, quando ha convocato “nella massima segretezza” l’allenatore granata Sousa, pur avendo probabilmente già deciso di sceglierne un altro. Ma ciò che conta davvero è che impara dagli errori e cerca sempre di migliorare.
Cosa pensano di lui i tifosi?
Come un espresso napoletano, è intenso, audace e non lascia indifferente nessuno. Che sia un punto di forza o di debolezza, alla fine spetta al tifoso decidere se preferisce un caffè fatto con una miscela di robusta dall’aroma deciso e persistente o uno decaffeinato più delicato e politically correct 😉